Intervistato da Radio Tv – Serie A con RDS, Ciro Immobile ha toccato tanti argomenti: il suo rapporto con l’Italia, l’addio alla Lazio ed i suoi progetti futuri.
L’attaccante Campione d’Europa e recordman di goal in maglia biancazzurra, inoltre, ha parlato anche della sua esperienza in Turchia e della sua voglia di continuare a giocare:
“Sto ancora bene di testa e ho voglia, quindi è ovvio che poter ritornare nel campionato dove ho battuto i record, dove sono esploso, sarebbe bello. Non è detto che poi dopo la Turchia io smetta, non è nelle mie intenzioni, anzi sto lavorando per un gran finale anche da un’altra parte”.
“La mia famiglia ed io nell’ultimo periodo stavamo già pensando di cambiare, di andare via perché tutte le cose hanno un inizio e una fine. Avevamo questo pensiero perché la Lazio stava cambiando identità, la società voleva fare un ricambio generazionale. Nell’arco dei miei otto anni a Roma sono andati via Inzaghi, Milinkovic, Felipe Anderson, Luis Alberto e tanti giocatori che hanno fatto con me la storia della Lazio”.
“Non posso biasimare i tifosi che ci sono rimasti male perché anche per me è stato così. Soprattutto per il fatto di non averli potuti salutare, mi sarebbe piaciuto fare un ultimo giro di campo con la mia famiglia, per prendermi ancora una volta il loro amore e dare il mio a loro, però non si può avere tutto nella vita“.
“Superare i record di giocatori che hanno fatto la storia della Lazio o superare giocatori come Messi, Ronaldo, Lewandowski per la Scarpa d’Oro è stata una soddisfazione enorme che mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti. La Lazio mi ha dato tutto e io le ho dato tutto, è stato un amore folle. Ho passato anche momenti difficili, soprattutto per certe critiche gratuite sui social, ma conquistare anche il titolo di Campione d’Europa ha cancellato tutti i ricordi negativi perché è una cosa che rimarrà nella storia”.