di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI)

Romagnoli, Romagnoli, Romagnoli: nel giro di 8 giorni tre gol del difensore che, dopo momenti difficili, si è preso la Lazio sulle spalle in uno dei momenti più delicati della stagione. Giusto dedicare la copertina a lui in una serata difficile ma bellissima, aperta con una scenografia dell’Olimpico da lasciare senza fiato e chiusa con la festa sotto la Curva Nord esultante. Nel mezzo però tanta sofferenza, la stanchezza c’è e ancora una volta Makkelie ha messo la firma della classe arbitrale, graziando Dweh dopo pochi secondi nel giorno in cui viene squalificato Rovella con severità massima. Tanta salita e tanto gusto per il risultato acquisito, i quarti di Champions sono un bel premio, da gustarsi in attesa di salire al Circolo Polare Artico.

FORMAZIONI – Recuperi importanti per Baroni che schiera di nuovo Nuno Tavares sulla fascia sinistra e Castellanos al centro dell’attacco. A centrocampo, con Rovella squalificato, c’è Vecino al fianco di Guendouzi, in difesa Patric fa coppia con Romagnoli con Gila inizialmente in panchina. Pedro preferito a Dia sulla trequarti, nel Viktoria Plzen Sulc e Durosinmi sono i riferimenti offensivi come nella partita d’andata.

MAKKELIE GRAZIA DWEH DOPO POCHI SECONDI – Inizio scoppiettante all’Olimpico: dopo appena 14” intervento killer di Memic sulla caviglia di Zaccagni, l’arbitro Makkelie non opta per il rosso ma per il cartellino giallo, estratto al 3′ anche ai danni di Marusic per un intervento in scivolata. Al 5′ grande parata di Provedel che con la mano di richiamo si oppone a una pericolosa conclusione a giro di Sulc, la Lazio prova a farsi vedere con un’incursione di Zaccagni ma al 13′ sono i ceki ad andare vicinissimi al gol: errore grave di Provedel che con un disimpegno coi piedi serve di fatto Vydra, la sua gran botta colpisce la traversa. Al 16′ scontro in area tra Patric e Romagnoli su un’incursione aerea del Viktoria Plzen che si fa rivedere in avanti con una conclusione strozzata di Durosinmi che finisce a lato. Risponde la Lazio al 21′, Pedro cerca l’angolino basso, Jedlika si distende per deviare in angolo. Al 23′ chance per Castellanos che controlla bene in area ma spara alto, scivolando sul piede d’appoggio. Al 26′ ancora Lazio al tiro, Nuno Tavares cerca la soluzione dalla distanza, pallone fuori non di molto. La Lazio perde un paio di palloni pericolosi, Cadu tenta l’acrobazia in area al 35′ ma il pallone si spegne sul fondo senza pericoli per Provedel. Viene ammonito Durosinmi per una sbracciata su Vecino, 2′ di recupero e Cerv tenta un’ultima conclusione, traiettoria centrale che non crea grattacapi a Provedel.

ANCORA ROMAGNOLI DELLA PROVVIDENZA – Buon approccio della Lazio a inizio ripresa, al 3′ Markovic chiude su un affondo di Isaksen, poi Pedro cerca il tiro cross, sventato da Jedlika. A segnare però è il Viktoria Plzen al 7′: su cross di Memic, Durosinmi trova la sponda tra Patric e Romagnoli e Sulc piazza il pallone in rete, con Provedel che può solo toccare. La Lazio prova subito a reagire al 9′ ma il tentativo di Isaksen viene neutralizzato con sicurezza da Jedlika. Al quarto d’ora punizione dal limite guadagnata per la Lazio da Isaksen, la battuta di Zaccagni finisce sulla barriera e poi in calcio d’angolo dopo una ribattuta di Guendouzi. Nella Lazio doppio cambio al 21′, Castellanos e Nuno Tavares lasciano spazio a Dia e Lazzari. Ammonito Vecino per aver ritardato la ripresa del gioco su una punizione per i ceki, poi cambio anche per il Viktoria Plzen con Adu che prende il posto di Durosinmi. Al 28′ Sulc mura un tentativo di Guendouzi, quindi la Lazio trova il pareggio: affondo di Dia che guadagna calcio d’angolo, sul cross dalla bandierina di Zaccagni svetta Romagnoli e Jedlika ribatte quando il pallone ha già superato la linea di porta. È l’1-1. Cambi da una parte e dall’altra: Cadu e Vydra lasciano spazio a Doski e Sojka nel Viktoria Plzen, nella Lazio dentro Dele-Bashiru e Gila al posto di Pedro e Patric. Ancora doppio cambio per i ceki al 41′ con Panos e Kopic che rilevano Kalvach e Memic e ultimi assalti ceki che però vanno a vuoto, qualche cross e un ultimo calcio d’angolo ma finisce 1-1 e la Lazio approda ai quarti di finale di Europa dove troverà il Bodö/Glimt.

IL TABELLINO

EUROPA LEAGUE

LAZIO-VIKTORIA PLZEN 1-1

Marcatori: 52` Sulc (V), 77` Romagnoli (L)

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric (79′ Gila), Romagnoli, Nuno Tavares (67` Lazzari); Vecino, Guendouzi; Isaksen, Pedro (79′ Dele-Bashiru), Zaccagni; Castellanos (67` Dia). A disp.: Mandas, Furlanetto, Noslin, Tchaouna. All.: Marco Baroni

VIKTORIA PLZEN (4-3-3): Jedlicka; Dweh, Markovic, Jemelka, Cadu (78` Doski); Sulc, Kalvach, Cerv; Vydra (78` Sojka), Durosinmi (72` Adu), Memic.  A disp.: Hejda, Kopic, Tvrdon, Valenta, Paluska, Panos, Baier. All.: Miroslav Koubek

Arbitro: Danny Makkelie (NED)

Assistenti: Hessel Steegstra (NED) – Jan de Vries (NED)

IV ufficiale: Marc Nagtegaal (NED)

V.A.R.: Rob Dieperink (NED)

A.V.A.R.: Erwin Blank (NED)

NOTE. Ammoniti: 1` Dweh (V), 4` Marusic (L), 39` Durosinmi (V), 69` Vecino (L). Recupero: 2` pt

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