di Fabio BELLI

Lo si era detto qualche settimana fa, dopo il pari col Como e il ko contro la Fiorentina: al di là di flessioni, assenze e difetti, a questa Lazio serve anche una svolta sul piano degli episodi. I numeri del rendez-vous di Coppa Italia a San Siro parlano di uno scontro sbilanciato in favore degli uomini di Baroni, viene invece a mancare il gol ma anche sistematicamente quel pizzico di fortuna che è necessario per capitalizzare quanto costruito. Non ci si può affidare solo agli episodi ma il pallone scagliato alla cieca da Arnautovic gela una Lazio che ha addirittura a tratti dominato il primo tempo: è compito dell’allenatore e dei giocatori non sciupare le loro stesse fatiche ma chi conosce le leggi del calcio sa bene che a volte serve anche l’episodio che fa girare il vento.

FORMAZIONI – Confermate le indicazioni della rifinitura, nella Lazio ci sono Mandas in porta e il ritorno di Luca Pellegrini sulla fascia sinistra, Lazzari a destra e Gigot ad affiancare Romagnoli in difesa. A centrocampo Rovella torna al fianco di Guendouzi, in avanti Tchaouna è il riferimento offensivo supportato da Isaksen, Dia e Zaccagni. Nell’Inter turn over abbastanza profondo per Simone Inzaghi, Frattesi e Zielinski ci sono a centrocampo, in attacco fanno coppia Taremi e Arnautovic.

GELATI DA ARNAUTOVIC – Al 9’, Zaccagni trova un varco per Dia in area, ma il suo tiro viene deviato in angolo da Bisseck. Al 14’ intervento duro su Zaccagni, ammonito Asllani che, diffidato, salterà l’eventuale semifinale. Al 19’ Isaksen, servito da Tchaouna, entra in area e calcia un diagonale, Martinez respinge con un grande intervento. Al 22’ l’Inter è costretta al cambio: Darmian si ferma per un problema al flessore, entra Dumfries. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, Pellegrini sfiora il gol con un potente tiro alto di poco. Al 27’ Isaksen tenta la conclusione dal limite dell’area, ma il tiro centrale non impensierisce Martinez. Sei minuti dopo, riceve un giallo per simulazione dopo un contatto con Zielinski. Poco dopo, si libera sulla destra e calcia dal limite, trovando una deviazione in angolo. Al 36’ Guendouzi ci prova sugli sviluppi di un corner, ma Taremi respinge. Un minuto dopo, Arnautovic sblocca la gara con un gran sinistro al volo da fuori area, ma non mancano i dubbi per la posizione di De Vrij, in fuorigioco proprio davanti a Mandas. Prima dell’intervallo, Asllani sfiora il raddoppio con un tiro a fil di palo.

CHIUSURA DAL DISCHETTO – Dopo l’intervallo, la Lazio sostituisce Romagnoli con Gila. Al 3’ Pavard perde un pallone pericoloso in area, ma Tchaouna non riesce a concludere. All’8’ Isaksen prova un tiro dalla linea di fondo, Martinez devia e Dumfries salva di testa sulla linea. Al 14’ Lazzari crossa per il numero 10, che calcia al volo trovando Martinez attento. Triplo cambio per la Lazio: Noslin per Tchaouna, Tavares per Pellegrini e Pedro per Zaccagni. L’Inter risponde con Calhanoglu, Correa e Bastoni per Asllani, Arnautovic e Dimarco. Al 32’ l’Inter chiude il match con il raddoppio: Correa entra in area e viene atterrato da Gigot prima della conclusione. Il difensore laziale viene ammonito e dal dischetto Calhanoglu non sbaglia, spiazzando Mandas per il 2-0. Baroni risponde sostituendo Isaksen con Ibrahimovic. Al 36’ Pedro sfiora il gol con un sinistro deviato da Bisseck che si stampa sulla traversa, con Martinez battuto. Nonostante una buona prestazione, la Lazio esce dalla Coppa Italia: l’Inter vola in semifinale per il doppio derby con il Milan.

IL TABELLINO

COPPA ITALIA

INTER-LAZIO 2-0

Marcatori: 39` Arnautovic, 76` rig. Calhanoglu

INTER (3-5-2): Martinez; Pavard, De Vrij, Bisseck; Darmian (22` Dumfries), Frattesi (84′ Barella), Asllani (63` Calhanoglu), Zielinski, Dimarco (63` Bastoni); Taremi, Arnautovic (63` Correa). A disp.: Calligaris, Taho, Lautaro Martinez, Acerbi, Mkhitaryan, De Pieri, Alexiou, Berenbruch, Topalovic, Cocchi. All.: Simone Inzaghi

LAZIO: Mandas; Lazzari, Gigot, Romagnoli (46` Gila), Pellegrini (61` Tavares); Rovella, Guendouzi; Isaksen (78` Ibrahimovic), Dia, Zaccagni (61` Pedro); Tchaouna (61` Noslin). A disp.: Provedel, Furlanetto, Belahyane, Provstgaard, Marusic. All.: Marco Baroni

Arbitro: Michael Fabbri (sez. Rimini)

Assistenti: Imperiale – Capaldi

IV ufficiale: Pezzuto

V.A.R.: Chiffi

A.V.A.R.: Aureliano

NOTE. Ammoniti: 14` Asllani (I), 33` Isaksen (L), 36` Pellegrini (L), 75` Guendouzi (L), 75` Gigot (L), 79` Ibrahimovic (L), 85` Dumfires (I). Recupero: 3` pt.

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