di Giorgio BICOCCHI 

Se sei ultimo in classifica a -8 dalla zona salvezza e, uno dopo l’altro, ti privi di Djuric, Pablo Mari, Maldini e Bondo significa che hai messo in conto la discesa nella cadetteria, magari poi confidando nel “paracadute” economico per alleviare qualche debito.

E’ questa l’immagine che fornisce il Monza prima della venuta all’Olimpico. Una formazione – malinconicamente ultima e pure staccata – che dovrà pure fare a meno di altri interpreti, stavolta infortunati, come il portiere Turati e D’Anbrosio. Inutile girarci attorno: per la Lazio l’occasione e’ ghiotta per tornare a vincere in casa dopo oltre due mesi, rintuzzando gli attacchi di chi ci insegue. Vero e’ che in questa tipologia di gare si ha tutto da perdere, però: ecco perché occorrerà subito pigiare sull’ acceleratore, confezionando un approccio a tutto ritmo per non regalare ai brianzoli anche timida speranza. Battere il Monza e il Venezia e provare a strappare punti al Napoli, nel prossimo match casalingo. Dovrà essere questa la missione di febbraio della Lazio che, se vorrà giocarsi compiutamente – e fino all’ultimo – le proprie carte-Champions sara’ chiamata a vincere gran parte delle sfide all’Olimpico e fare qualche colpo con le “grandi”, non steccando più gli scontri-diretti, insomma…

Potenziali uomini-chiave della gara contro i biancorossi? Visto che il Monza inizierà acquattato nella propria metà campo sarà sulle corsie esterne che dovremo fare la voce grossa, creando superiorità numerica, prima, pericoli ed occasioni poi. Ed ecco allora che il rientrante Nuno – con Zaccagni davanti – potrà risultare il grimaldello giusto per impensierire il giovane Pizzignacco, numero 1 che certo all’Olimpico vorrà esaltarsi.

Si giocherà alle 15, magari non sotto il sole, meno di 24 ore dopo la sfida del “Sei Nazioni” di rugby tra Italia e Galles. La speranza è che gli addetti al prato dell’Olimpico ci regalino un manto simile ad un tappeto di biliardo. Sapete com’è : dovendo presumibilmente attaccare non vorremmo trovarci a zigzagare schivando buche e buchette…

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