di Fabio BELLI

Chi lo avrebbe pronosticato a inizio stagione? La migliore squadra della League Phase di Europa League è la Lazio, prima su 36 partecipanti e davanti a grandi nomi del calcio europeo. Il primo ko contro un Braga che non acciuffa comunque la qualificazione è indolore, nell’emergenza totale Baroni trova comunque una partita tranquilla dei suoi e senza troppi scossoni, a parte il solito inizio problematico. Dagli ottavi inizierà un’altra competizione e la particolarità della formula pone all’orizzonte avversari pesanti come il Porto o il derby, ma il peso di un primo posto assoluto nella tonnara del girone a 36 squadre deve essere enfatizzato. Quantomeno con lo stesso zelo con cui venivano resi toni tragici nelle precedenti campagne di Europa League che avevano deluso.

FORMAZIONI – Per Baroni è super-emergenza, tra infortunati, squalificati e fuori lista gli effettivi assenti sono ben dieci: Zaccagni, Rovella, Guendouzi, Lazzari, Nuno Tavares, Patric, Castrovilli, Ibrahimovic, Hysaj e Basic. Dunque Mario Gila viene avanzato in mediana al fianco di Dele-Bashiru con Gigot e Romagnoli coppia centrale in difesa e Marusic e Pellegrini sulle fasce. In avanti dal 1′ Pedro, Tchaouna e Noslin alle spalle di Castellanos.

ANCORA UN GOL A FREDDO – Parte forte la formazione portoghese, che colleziona subito tre calci d’angolo e poi al 6′ si porta in vantaggio grazie a Ricardo Horta, che raccoglie un invito di Victor Gomez e batte Mandas con un rasoterra che sbatte sul palo prima di entrare in rete. Si abbassano un po’ i ritmi con la Lazio che tenta delle incursioni con Luca Pellegrini e Dele-Bashiru, chiusi dalla difesa ospite. Al 21′ prima chance per la Lazio, punizione guadagnata da Castellanos e battuta da Pedro che cerca di superare Hornicek sul secondo palo, sfera che esce a lato di poco. Al 26′ tegola per il Braga per l’infortunio di Niakatè, che viene sostituito da Arrey-Mbi. Al 32′ El Ouazzani cerca l’inserimento di testa ma arriva in ritardo sul pallone, la Lazio non trova il ritmo giusto per cercare il pari, al 37′ Tchaouna piazza un cross interessante in area portoghese ma il controllo di Castellanos è difettoso. La Lazio prova a chiudere in avanti ma non ci sono molte idee per la squadra di Baroni, che chiude sotto di misura la prima frazione di gioco.

FINALE SENZA SUSSULTI – Nella ripresa non cambia lo spartito, il Braga anzi inizia con miglior piglio anche il secondo tempo. Gharbi e Horta tengono in apprensione la difesa della Lazio pur senza creare particolari occasioni, nella Lazio Noslin non riesce a incidere sul fronte offensivo. Al 19′ bell’anticipo di Gigot su El Ouzzani che era pronto a insaccare a centro area, al 21′ Baroni inserisce Isaksen al posto di Tchaouna e proprio il danese sfiora il pari al 22′, con Hornicek che toglie il pallone da sotto la traversa sulla sua conclusione. Nel finale di partita poco da segnalare, Lazio vicina al pari con Dele-Bashiru con Baroni che inserisce prima Dia al posto di Mario Gila e poi i giovani Balde e Zazza al posto di Luca Pellegrini e Castellanos. Dele-Bashiru vicino al gol con una bordata, nel finale il Braga trova il raddoppio ma senza esultare: Martinez è in fuorigioco e i portoghesi sono venticinquesimi in classifica ed eliminati. Per la Lazio primo posto di grande prestigio, sono i biancazzurri la migliore squadra della League Phase di Europa League.

IL TABELLINO

EUROPA LEAGUE

BRAGA-LAZIO 1-0

Marcatore: 6` Horta

BRAGA (4-3-3): Hornicek; Gomez (88` Ferreira), Oliveira, Niakaté (27` Arrey-Mbi), Chissumba (88` Marin); Fernandes (77` Martinez), Gorby, Moutinho; Horta, El Ouazzani, Gharbi. A disp.: Magalhaes, Sa, Bambu, Rodrigues, Noro, Barbosa, Joao Vasconcelos, Macedo. All.: Carlos Carvalhal

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini (88` Zazza); Dele-Bashiru, Gila; Tchaouna (66` Isaksen), Pedro, Noslin; Castellanos (88` Balde). A disp.: Provedel, Furlanetto, Serra, Nazzaro, Di Tommaso. All.: Marco Baroni

Arbitro: John Brooks (ENG)

Assistenti: Simon Bennett (ENG)- Daniel Robathan (ENG)

IV ufficiale: Thomas Bramall (ENG)

V.A.R.: Stuart Attwell (ENG)

A.V.A.R.: Pol van Boekel (NED)

NOTE. Ammonito: 69` Gila (L). Recupero: 2` pt, 4` st.

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