14 gennaio 1962: Lazio-Verona 1-1, Flaminio ancora tabù, arbitro contestato. Si allunga a quasi due mesi la serie di partite senza vittorie casalinghe per la Lazio che contro gli scaligeri deve anche rispondere allo svantaggio con un gol di Morrone. Nel finale incidenti nelle tribune del “Flaminio” e forte contestazione all’operato dell’arbitro Cirone di Palermo, con tanto di sassaiola finale verso il taxi che trasportava il direttore di gara fuori dallo stadio. A scatenare la rabbia dei tifosi un episodio clamoroso: al 90′ Ferrario ha il pallone buono per la vittoria ma i pantaloncini cedono e gli cadono alle caviglie, con l’arbitro che interrompe il gioco col giocatore laziale pronto a insaccare… in mutande.
IL TABELLINO
SERIE B, 14 GENNAIO 1962
LAZIO-VERONA 1-1
Marcatori: 16’pt Maioli (V), 31’pt Morrone (L)
LAZIO: Cei, Noletti, Eufemi, Mecozzi, Seghedoni, Gasperi, Bizzarri, Landoni, Ferrario, Morrone, Pinti. Allenatore: Todeschini.
VERONA: Ciceri, Basiliani, Fassetta, Pirovano, Grava, Cera, Maschietto, Pacco, Postiglione, Bertucco, Maioli. Allenatore: Biagini.
Arbitro: Cirone di Palermo