In un match dall’esito incerto fino all’ultimo, la Juventus ha superato la Lazio ai calci di rigore, conquistando l’accesso ai quarti di finale della Coppa Italia Primavera. La sfida, giocata con grande intensità, si è conclusa sullo 0-0 nei tempi regolamentari, lasciando spazio alla drammaticità della lotteria dei rigori. Decisivi l’errore di Zazza e la freddezza di Martinez, che ha trasformato il penalty decisivo regalando la qualificazione ai bianconeri.
La partita si è aperta con un buon ritmo. La Lazio è partita forte e al 7′ ha sfiorato il vantaggio con un tiro di Karsenty respinto da Radu, mentre D’Agostini, sulla ribattuta, ha mancato il bersaglio. La Juventus ha risposto due minuti dopo con un tentativo di Lopez, terminato di poco a lato.
Nel corso del primo tempo, i bianconeri hanno guadagnato terreno e creato diverse occasioni: al 25′ Vacca ha provato a sorprendere Renzetti, seguito da Pagnucco al 33′, ma nessuno dei due tiri ha impensierito seriamente il portiere laziale. Nonostante il predominio territoriale della Juventus, la prima frazione si è chiusa sullo 0-0, con entrambe le squadre incapaci di trovare la via del gol.
La ripresa si è aperta con la Juventus in avanti, ma è stata la Lazio a costruire le opportunità migliori. Al 55′ D’Agostini ha sfoderato un tiro dalla distanza, costringendo Radu a un intervento efficace. Poco dopo, al 59′, un colpo di testa di Bordon su un cross biancoceleste è stato neutralizzato con sicurezza dal portiere bianconero.
L’occasione più importante per i padroni di casa è arrivata al 69′, quando Nazzaro ha colpito la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner, facendo tremare la difesa juventina. La Juventus ha tentato di reagire nel finale, ma la retroguardia della Lazio si è dimostrata impenetrabile fino al triplice fischio.
Con il risultato ancora bloccato sullo 0-0, la qualificazione è stata decisa ai rigori. Entrambe le squadre hanno mostrato grande freddezza dal dischetto, spingendo la sfida fino ai tiri ad oltranza. Qui, l’errore di Zazza, che ha calciato centralmente favorendo la parata di Radu, ha aperto la strada al successo della Juventus, sigillato dal penalty impeccabile di Martinez.
IL TABELLINO
COPPA ITALIA PRIMAVERA
LAZIO-JUVENTUS 7-8 d.c.r.
LAZIO: Renzetti; Ferrari, R. Bordon, Nazzaro, Petta (72` Bordoni), D`Agostini (83` Marinaj), Munoz, Serra (66` Sulejmani), Farcomeni (83` Pinelli), Zazza, Karsenty (72` Cuzzarella). A disp.: Cipriani, Gelli, Trifelli, Bigotti, Battisti, Ciocci. All.: Sergio Pirozzi
JUVENTUS: Radu; Martinez, Boufandar, Vacca, Verde, Pagnucco, Finocchiaro (83` Scienza), Florea (65` Ventre), Mazur (65` Keutgen), Lopez Comellas (65` Di Biase), Savio. A disp.: Marcu, Nisci, Biliboc, Scienza, Sosna, Bellino, Rizzo, Merola. All.: Francesco Magnanelli
Arbitro: Erminio Cerbasi (sez. di Arezzo)
Assistenti: Luca Capriuolo-Davide Fedele
NOTE. Ammoniti: 59` Petta (L), 88` Martinez (J). Recupero: 2` pt, 4` st
