di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI)
Pareggiare nel finale lascia sempre qualche rimpianto, anche perché oggettivamente il film della partita racconta di occasioni per un raddoppio che sarebbe stato probabilmente Cassazione sulla partita. Ma nel secondo tempo, guardando obiettivamente al campo, l’Atalanta ha costruito il pareggio sfruttando le risorse in panchina e una condizione che si sapeva crescente nei finali di partita. Così è stato ma comunque interrompere la serie di vittorie della capolista, che si prolungava da 11 partite, alla luce di una prestazione top è il segnale che si chiedeva alla Lazio per cancellare definitivamente le ombre della sfida con l’Inter e confermando, come si era già visto a Napoli, di potersi sedere al tavolo delle grandi di questa Serie A.
FORMAZIONI – Per Baroni confermate le indiscrezioni della vigilia, squadra fisicamente rinforzata con Dele-Bashiru e Tchaouna dal 1′, confermate le indisponibilità di Lazzari, Noslin e Pedro oltre al lungodegente Vecino. Nell’Atalanta Bellanova sulla fascia dal 1′, in difesa c’è Djimsiti con Hien e Kolasinac, in attacco Pasalic a sostegno di De Ketelaere e Lookman.
SFORTUNA GUENDOUZI, FESTA DELE-BASHIRU – Al 4′ primo gran duello sulla fascia tra Tavares e Bellanova, l’atalantino riesce a chiudere il laziale all’ultimo momento. Al 6′ gran botta di Castellanos da fuori area, il pallone sorvola di nuovo la traversa. Al 9′ gran chiusura di Hien sul Taty che era pronto a puntare la porta, quindi all’11’ tripla clamorosa occasione da gol per la Lazio: gran break di Tchaouna che serve in profondità Castellanos, grande intervento di Carnesecchi sulla conclusione dell’argentino, quindi il portiere dei bergamaschi si supera respingendo di piede la ribattuta dell’attaccante. Ma non è finita: sul pallone si avventa Dele-Bashiru che scarica su Guendouzi, gran pennellata del francese che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. L’Atalanta prova ad allentare la gran pressione laziale, al 18′ sugli sviluppi di un corner un cross di Zappacosta trova la sponda aerea di Djimsiti in area, ma l’albanese non trova compagni pronti a intervenire. Al 20′ Rovella ci prova dalla lunghissima distanza, Carnesecchi blocca seppur con qualche affanno. Risponde l’Atalanta, su corta respinta di testa di Tchaouna, una rasoiata di Zappacosta finisce sull’esterno della rete, d’un soffio a lato. Al 23′ ancora Rovella da distanza siderale, stavolta la conclusione è velleitaria. Al 27′ Lazio in vantaggio: gran giocata di Castellanos in palleggio, interviene Rovella che serve un pallone super in profondità per Dele-Bashiru: grande scatto del nigeriano che non sbaglia a tu per tu con Carnesecchi. Al 34′ Atalanta sorpresa da un rinvio di Provedel, Hien deve spendere il fallo da ammonizione per fermare Nuno Tavares. La Lazio cerca spesso la ripartenza ma si rende pericolosa anche con gli affondi sulle fasce: al 43′ gran cross piazzato da Nuno Tavares in area atalantina, Tchaouna brucia tutti sul tempo ma riesce solo a colpire malamente a lato con la coscia, sprecando una grande chance. 2′ di recupero e l’ultima palla gol del primo tempo è dell’Atalanta: cross di Zappacosta, sponda aerea di Pasalic e Djimsiti si inserisce sul secondo palo, deviando però a lato.
RIMPIANTO DIA, SI CEDE NEL FINALE – L’Atalanta inizia il secondo tempo con Kossounou e Cuadrado al posto di Hien e Zappacosta. I nerazzurri cercano di iniziare la ripresa con piglio diverso, la Lazio punge sempre e al 7′ Castellanos viene anticipato d’un soffio da Djimsiti su cross teso di Zaccagni. Subito dopo grande chance per l’Atalanta, Bellanova affonda sulla destra e pesca sul secondo palo Cuadrado, che schiaccia di testa di pochi centimetri a lato. All’11’ ancora un cambio per Gasperini che inserisce Samardzic al posto di Pasalic, al 14′ Bellanova trova ancora spazio sulla destra e crossa per la testa di Lookman, pallone fuori non di molto. Al 16′ brutto errore in uscita di Castellanos, Samardzic serve Lookman che in diagonale trova una gran parata di Provedel. Al 18′ primi cambi per la Lazio, Pellegrini e Isaksen prendono il poso di Nuno Tavares e Tchaouna. Al 20′ Gasperini risponde con Zaniolo al posto di De Ketelaere. Al 24′ viene ammonito Zaccagni per un fallo proprio sul neo entrato Zaniolo, Baroni richiama in panchina il suo capitano e inserisce Dia. E proprio il senegalese fallisce una gigantesca occasione per il raddoppio, su cross teso di Castellanos non riesce a trovare il tempo per la deviazione in rete sotto misura. Risponde l’Atalanta al 28′ con una rasoiata di Lookman che finisce di poco a lato. Alla mezz’ora su cross da calcio d’angolo Lookman arriva alla conclusione a pochi centimetri dalla porta, prima salva Pellegrini, poi il palo ribatte la conclusione che finisce tra le braccia di Provedel. Al 33′ grande giocata di Rovella che manda in profondità Dia, il senegalese vince il duello con Djimsiti e conclude di potenza, trovando la grande risposta di Carnesecchi. Ancora cambi al 38′ con Castrovilli che rileva Castellanos nella Lazio e Brescianini che sostituisce Kolasinac nell’Atalanta. Al 43′ al massimo della sua spinta l’Atalanta trova il pareggio: gran pallone scodellato in area da Zaniolo, Lookman elude il fuorigioco e appoggia a Brescianini che a porta vuota può appoggiare l’1-1. Lazio stanca, nei 4′ di recupero l’Atalantacerca l’ultimo guizzo ma il match finisce pari.
IL TABELLINO
SERIE A
LAZIO-ATALANTA 1-1
Marcatori: 27` Dele-Bashiru (L), 88` Brescianini (A).
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (67` Pellegrini); Guendouzi, Rovella; Tchaouna (62` Isaksen), Dele-Bashiru, Zaccagni (69` Dia); Castellanos (84` Castrovilli). A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot. All.: Marco Baroni
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien (46` Kossounou), Kolasinac (84` Brescianini); Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta (46` Cuadrado); Pasalic (56` Samardzic); De Ketelaere (65` Zaniolo), Lookman. A disp.: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Sulemana, Palestra, Scalvini, Vlahovic. All.: Gian Piero Gasperini
Arbitro: Davide Massa (sez. Imperia)
Assistenti: Bindoni – Rossi M.
IV ufficiale: Manganiello
V.A.R.: Di Paolo
A.V.A.R.: Sozza
NOTE. Ammoniti: 34` Hien (A), 69` Zaccagni (L), 70` Cuadrado (A), 90` Rovella (L), 94` Lookman (A). Recupero: 2` pt, 4` st.