di Gisella SANTORO
La partita dell’Inter è iniziata quando è finita quella della Lazio e precisamente al 28’ del primo tempo quando Gila ha dovuto lasciare il campo di gioco per un malessere. Fino a quel momento la Lazio ha dominato creando varie occasioni e arginando l’attacco nerazzurro che non riusciva ad impostare la fase offensiva e a impensierire Provedel.
Quando Gila è stato sostituito si è aperto un varco in difesa nella corsia centrale da dove è nato il rigore che ha segnato l’inizio delle marcature.
Gila sempre pronto e concentrato, solo qualche giorno fa aveva contribuito alla vittoria della Lazio contro il Napoli e non è un caso che la sconfitta in casa del Parma sia arrivata in una giornata in cui il difensore spagnolo non era al top della condizione fisica.
Arrivato alla Lazio nella stagione 2022/2023, dopo un anno passato in panchina, ha aspettato il suo turno e quando ha avuto la possibilità di dimostrare le sue qualità difensive è diventato titolare inamovibile con Sarri ed è stato confermato anche in questa stagione da Baroni.
Gila ha superato momenti bui e di sconforto da quando è arrivato in Italia ma con la sua forza di volontà è riuscito a superarli. In questo momento la Lazio ha bisogno del difensore Gila ma anche del Gila “uomo” che deve aiutare i suoi compagni di squadra a superare la sconfitta, a ripartire e a continuare a far sognare il popolo biancazzurro come fatto fino ad ora.