di Fabio BELLI
Una notte di Coppa meravigliosa, perché ricamata da quelle seconde linee alle quali si chiedeva una risposta forte. E se Hysaj sembrava Djalma Santos, vuol dire che Baroni il gruppo l’ha costruito davvero, pensando anche a chi è rimasto fuori. Giganteggia Gigot, cresce Dele-Bashiru ma inevitabilmente è la notte di TJ, Tijjani Noslin, una tripletta che quantomeno mette fine alle speculazioni sul ruolo: lui ama segnare alle grandi e stasera l’ha confermato in maniera ridondante, chi ha messo subito l’ostacolo Napoli sul cammino di Coppa della Lazio ora preghi pure i Santi che l’Udinese non faccia scherzi all’Inter, non si gioca coi sacri numerini del sorteggio della Coppa Italia.
FORMAZIONI – Confermate le indiscrezioni della vigilia, Baroni ripesca Hysaj dai fuori lista, con Basic e Akpa Akpro che tornano comunque in panchina. Per il resto Mandas resta portiere di Coppa, Gigot e Patric coppia centrale con Dele-Bashiru al fianco di Rovella in mediana. In avanti Pedro, Zaccagni e Tchaouna supportano Noslin. Nel Napoli anche Conte sceglie il turn over, in avanti ci sono Ngonge e Zerbin, a centrocampo Folorunsho e Gilmour, Juan Jesus e Marin centrali di difesa.
DOPPIO NOSLIN… – L’avvio di gara si mantiene su ritmi piuttosto contenuti, con la Lazio impegnata in un fraseggio prolungato. Al 7’, Pedro si inventa un cross invitante verso il centro, ma il colpo di testa di Tchaouna non trova lo specchio della porta. Tre minuti dopo, lo stesso Pedro cerca di servire Tchaouna con un passaggio verticale, ma la misura è imprecisa e il pallone termina sul fondo. Al 13’, il Napoli approfitta di un errore di Pedro. Simeone arretra per servire in velocità Ngonge, che però viene ben contenuto dalla retroguardia laziale. La squadra di Baroni continua a gestire il possesso con calma, e Rovella prova a sorprendere con un tiro dalla distanza, che però finisce lontano dalla porta. Al 17’, David Neres si accende con un’iniziativa personale, arginata con qualche difficoltà da Patric. Poco dopo, Simeone tenta un colpo di testa, ma commette fallo di mano. Al 20’, Hysaj trova Pedro con un lancio preciso. L’attaccante spagnolo anticipa Caprile con la punta del piede e subisce un evidente fallo. L’arbitro Pairetto non ha dubbi e assegna il rigore. Sul tiro dal dischetto di Zaccagni c’è però la prodezza di Caprile, che sventa il tentativo dagli undici metri. Al 26’ arriva il primo giallo della gara: Rafa Marin viene ammonito per un fallo di mano. Sei minuti più tardi, la Lazio passa in vantaggio: da un corner battuto da Tchaouna, Gigot effettua una sponda perfetta verso il secondo palo, dove Noslin, indisturbato, insacca di testa superando Caprile. La reazione del Napoli è immediata e al 36’ arriva il pareggio: Neres recupera palla strappandola a Tchaouna, si invola verso l’area e calcia in porta. Mandas respinge corto, ma Simeone è più rapido di Patric e ribadisce in rete con un tap-in vincente. La partita resta vivace e al 41’ la Lazio torna avanti: un errore in uscita di Raspadori favorisce Hysaj, che combina con Zaccagni e mette un pallone in mezzo. Pedro, con un elegante colpo di tacco, smarca Noslin, che batte Caprile con il destro, firmando la sua doppietta personale. Al 43’, il Napoli sfiora di nuovo il pareggio: Simeone, servito alla perfezione da Neres, prova la girata al volo, ma Mandas compie un intervento decisivo con una parata di puro istinto con il piede.
… E PURE TRIPLO – Al 5’ della ripresa, Tijjani Noslin firma la sua tripletta personale: Zaccagni mette in mostra tutta la sua tecnica con un doppio passo su Raspadori, seguito da un preciso cross verso il secondo palo. Qui, Noslin si fa trovare pronto e trafigge Caprile per la terza volta. All’11’ Zaccagni viene ammonito per proteste, mentre al 13’ la Lazio sfiora il poker con il terzino destro che si libera al tiro, ma Caprile si oppone con una respinta di pugno. Al quarto d’ora arriva un doppio cambio per i biancazzurri: Zaccagni e Pedro lasciano il campo, sostituiti da Guendouzi e Isaksen. La Lazio prova a gestire il vantaggio nella fase centrale del secondo tempo, al 27′ triplo cambio per il Napoli con Politano, McTominay e Di Lorenzo che prendono il posto di Ngonge, Zerbin e Folorunsho. Nella Lazio c’è Castrovilli al posto di Dele-Bashiru. Quindi al 33′ dentro Lukaku al posto di Simeone tra gli ospiti. Il Napoli guadagna qualche corner ma nel finale c’è spazio per la meritata standing ovation per Noslin, mattatore della partita.
IL TABELLINO
COPPA ITALIA
LAZIO-NAPOLI 3-1
Marcatori: 31`, 40`, 50` Noslin (L), 36` Simeone (N)
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Hysaj, Patric, Gigot, Lazzari; Rovella, Dele Bashiru (72` Castrovilli); Tchaouna, Pedro (60` Isaksen), Zaccagni (60` Guendouzi); Noslin (90′ Marusic). A disp.: Provedel, Furlanetto, Castellanos, Romagnoli, Basic, Gila, Milani, Akpa Akpro. All.: Marco Baroni
NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Zerbin (72` Di Lorenzo), Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho (72` Mctominay), Gilmour; Ngonge (72` Politano), Raspadori (85` Lobotka), Neres; Simeone (78` Lukaku). A disp.: Meret, Contini, Buongiorno, Rrahmani, Olivera, Kvaratskhelia, Anguissa. All.: Antonio Conte
Arbitro: Luca Pairetto (sez. Nichelino)
Assistenti: Berti – Bahri
IV ufficiale: Rapuano
V.A.R.: Serra
A.V.A.R.: Mazzoleni
NOTE: Ammoniti: 26` Marin (N), 57` Zaccagni (L), 80 Hysaj (L), 84` Neres (N)
Al 21` Zaccagni (L) fallisce un calcio di rigore
Recupero: 1` pt, 3` st