di Fabio BELLI
Sì, la vita è tutta un clean sheet: la marcia dei laziali suona una canzone di impermeabilità difensiva sulla quale probabilmente nessuno avrebbe scommesso a inizio campionato: e invece anche a Monza la Lazio legittima il secondo posto senza prendere gol e con i sigilli di Pedro e Milinkovic (e quanto serviva il gol del serbo!) per continuare un vero sogno ad occhi aperti.
FORMAZIONI – Alla fine Ciro Immobile non c’è: confermato il tridente Pedro-Felipe Anderson-Zaccagni, in difesa Lazzari e Hysaj sugli esterni con Marusic squalificato. Nel Monza Petagna è il riferimento offensivo con Sensi e Caprari di sostegno, Carlos Augusto e Ciurria spingono sulle corsie esterne.
PEDRO MORDE – Il Monza parte con un insistito possesso palla ma è la Lazio a pungere. Pedro cerca senza fortuna l’incrocio della porta difesa da Di Gregorio e subito dopo, al 13’, va a segno: Zaccagni sfonda a sinistra e piazza in area un pallone sul quale irrompe lo spagnolo per la deviazione in fondo al sacco. Al 19’ prima chance per i brianzoli, con Sensi che di testa manca di poco il bersaglio su cross di Ciurria. Al 23’ ancora Lazio con Felipe Anderson che di tacco libera al tiro Luis Alberto, conclusione imprecisa di poco. Il Monza cerca spesso Ciurria che al 33’ piazza un altro bel cross sulla testa di Petagna, gran risposta di Provedel che evita il pari degli uomini di Palladino. Biancazzurri un po’ in difficoltà, al 43’ però Lazzari spreca una chance in contropiede, rinunciando al tiro e servendo Luis Alberto che calcia debolmente a lato.
Nella ripresa la Lazio sembra più sicura dei propri mezzi, Zaccagni ha un altro passo rispetto ai difensori brianzoli e all’11’ arriva il sigillo anticipato sulla partita: Sergej Milinkovic torna a segnare su punizione e per il resto la Lazio gestisce al meglio. C’è spazio per il ritorno di Immobile e per qualche mugugno di Luis Alberto al momento della sostituzione con Basic, quindi nel finale Provedel salva ancora con Gytkyaer che manca il tap-in vincente. Ma anche la Lazio in contropiede ha la chance per il 3-0, che non cambierebbe comunque il peso di una vittoria già d’oro.
IL TABELLINO
SERIE A
MONZA-LAZIO 0-2
Marcatori: 13′ Pedro, 56′ Milinkovic
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Donati, Mari, Marlon (59′ Antov); Ciurria, Machin (81′ Barberis), Rovella (60′ Colpani), Carlos Augusto; Sensi, Caprari (71′ Gytkjaer); Petagna (59′ Mota).
A disp.: Cragno, Sorrentino, Antov, Carboni, Birindelli, Ranocchia, Valoti, D’Alessandro, Vignato.
All.: Raffaele Palladino
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (83′ Pellegrini), Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Cataldi (71′ Vecino), Luis Alberto (71′ Basic); Pedro (65′ Immobile), Felipe Anderson, Zaccagni.
A disp.: Maximiano, Adamonis, Patric, Radu, Marcos Antonio, Bertini, Cancellieri, Romero.
All.: Maurizio Sarri
Arbitro: Matteo Marcenaro (sez. di Genova)
Assistenti: Mokhtar – Palermo
IV ufficiale: Massa
V.A.R.: Pairetto
A.V.A.R.: Banti
NOTE: Ammoniti: 47′ Ciurria (M), 48′ Caprari (M), 52′ Marlon (M), 55′ Donati (M), 59′ Zaccagni (L), 76′ Sensi (M), 80′ Felipe Anderson (L)
Recupero: 0′ pt, 4′ st
