Secondo l’edizione odierna del quotidiano Il Messaggero, la Lazio sta lavorando per mettere a punto le strategie per il futuro, con presidente e allenatore a confronto sul ruolo di due figure chiave, dentro e fuori dal campo:
“Le prospettive di mercato tuttavia potrebbero cambiare all’improvviso, se davvero il Newcastle (o l’Arsenal) dovesse bussare adesso per Milinkovic con 60 milioni sul piatto: con la scadenza nel 2024 e il rinnovo lontano, Lotito dice no, ma in realtà ci farebbe più di un pensiero serio. Sarri non si opporrebbe alla cessione, a costo di avere almeno Ilic subito e poi magari Zielinski a giugno. Il nodo non è tuttavia legato ai rinforzi per il tecnico, nemmeno adesso, ma alla mancanza di sinergia fra lui e Tare ormai da un anno e mezzo. Venerdì sera c’è stato un lungo colloquio fra Maurizio e Lotito per affrontare l’argomento, visto che il ds è ancora in scadenza e il rinnovo non è ancora sul tavolo. Sarri ha bisogno di capire se avrà carta bianca la prossima estate oppure no. Ne va anche della serenità dello spogliatoio, dove deve già rientrare qualche mugugno di troppo. Domenica scorsa anche Immobile era infastidito dagli atteggiamenti di alcuni compagni e per essere stato poco servito. Il nervosismo lo ha portato ad accanirsi su quella palla persa su cui poi Caputo ha segnato“.