La Lazio Primavera all’ultimo tuffo, grazie a una doppietta di Crespi, strappa in casa della Viterbese la quinta vittoria consecutiva in campionato e si porta a una sola lunghezza dal primo posto in classifica nel campionato Primavera 2, occupato dal Pisa.




IL TABELLINO

PRIMAVERA 2

VITERBESE-LAZIO 2-3

Marcatori: 3′ Di Tommaso (L), 14′ Sablone (V), 21′ Cutilli (V), 50′, 89′ Crespi (L).

VITERBESE (4-3-3): Chicarella; Ippoliti, Spolverini, Pompei, Di Santo; Cutilli (46′ Cantiani), Malvestuto (65′ Iezzi), Sablone; Capparella, Giordani (57′ Meola), Bersaglia. A disp.: Giuletti Virgulti, Benedetti, Boni, Pietrolungo, Silvestroni, Fumagalli, Koné. All.: Massimiliano Moras.

LAZIO (4-4-2): Morsa, Floriani Mussolini, Dutu, Petta, Bedini (92′ Jurczak); Di Tommaso, Bertini, Colistra (83′ Napolitano), Sana Fernandes (92’G. Rossi); Brasili (60′ A. Rossi), Crespi. A disp.: Martinelli, Renzetti, Cannatelli, Bigonzoni, Milani, Kane. All.: Stefano Sanderra

Arbitro: Giorgio Bozzetto (sez. di Bergamo)

Assistenti: Ravera – Biffi

NOTE – Ammoniti: Chicarella (V), Di Tommaso (L), Meola (V). Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Nel post partita di Viterbese-Lazio, l’allenatore Stefano Sanderra ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Non sono particolarmente soddisfatto perché dopo il bel gol in partenza abbiamo concesso troppo, prendendo due reti che non sempre si rimontano. Abbiamo abbassato l’attenzione, pensando che fosse tutto facile e questo non si può mai permettere.

Bene la reazione caratteriale dei ragazzi e il crederci fino alla fine ma tatticamente quello di oggi è stato un passo indietro, soprattutto ripensando a quel quarto d’ora del primo tempo e su questo dobbiamo lavorare.

La squadra comunque ha un gruppo che ci crede e lavora bene, però quella di oggi è una lezione che ci deve far capire che c’è tanto da fare e che è fondamentale rimanere sempre con i piedi per terra. Ora testa all’ultimo impegno dell’anno, dovremo allenarci bene in settimana per salutare bene il 2022.

Crespi non ti perdona in area di rigore, ha finalizzato bene le occasioni create dalla squadra. Anche lui però può crescere e diventare più completo perché non bastano i gol ma bisogna sempre giocare per la squadra.






LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.