In occasione della terza edizione della Partita per la Pace, il Presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito, il capitano Ciro Immobile e Mattia Zaccagni sono stati ricevuti in udienza nell’Aula Paolo VI da Papa Francesco.
Il Presidente ha consegnato al Santo Padre la maglia del centenario del San Lorenzo, squadra per la quale tifa, autografata da tutti i calciatori della rosa argentina. Immobile invece ha donato al Papa una speciale palla di pezza.
A margine della Partita per la Pace svoltasi il 14 novembre allo Stadio Olimpico, Ciro Immobile è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.
“Quando si parla di tematiche simili cerchiamo di essere sempre in prima fila, di dire la nostra e di farci sentire ad alta voce. Noi cerchiamo di fare il nostro. L’incontro con il Papà è stato emozionante, non ero pronto al fatto di dovergli parlare e fare un discorso davanti a lui. Lo racconterò ai miei figli, è stata una bella emozione che non capita tutti i giorni, sono davvero felice, spero di insegnare loro tutte queste belle cose. Queste iniziative sono la cosa più bella per la società e spero che siano di insegnamento per tutti.
Per me conta molto essere il capitano della Lazio. Ci sono grandi responsabilità di cui vado fiero e sono felice che la Società partecipi a iniziative in questo tipo che possono aiutare il prossimo. Ne vado fiero e sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito ad oggi e del fatto che il Papa mi abbia dato la benedizione per la gara di oggi.
Un ricordo e un pensiero va a Diego. È stato il più grande in questo sport, siamo felici di avere la sua benedizione. Sappiamo quanto ci teneva a questa partita e sicuramente sarà orgoglioso di quello che abbiamo fatto oggi. Con Klose ci siamo scambiati due parole, niente di che. Ci siamo salutati, ero felice di vederlo”.
Anche Mattia Zaccagni è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.
“Sono onorato di essere qui questa sera, è una serata bellissima e ci sono tanti campioni. Scendiamo in campo per la pace: bisogna stare più uniti possibile, solo insieme si sconfigge la guerra. Dobbiamo lottare insieme per la pace.
Ci sono tanti campioni, mi sono emozionato quando ho visto Ronaldinho. Gli scarpini mi mancano ma sento che a breve mi mancherà ancora di più il campionato, ci prepareremo al meglio in questi due mesi per tornare pronti all’inizio. L’obiettivo principale è lavorare per recuperare dall’infortunio. Se sarà necessario lo farò anche nei giorni liberi.
Ci sono stati molti momenti belli: ce ne sono stati vari a partire dal derby, per me è stato il primo, un’emozione incredibile. La gara di Bergamo, secondo me è stata la migliore ma arriveranno altre prestazioni del genere. Vedrò il Mondiale sicuramente perché amo il calcio e lo guarderò”.
A margine della Partita per la pace, anche l’ex attaccante Miroslav Klose è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.
“È una bellissima serata. È un onore essere qui. Il campo dell’Olimpico non lo ricordavo così brutto, mister Sarri aveva ragione.
La Lazio sta disputando un gran campionato. Mi piace tanto la sua grinta, speriamo che dopo la sosta possano continuare così. Immobile? Mi aspettavo che sarebbe diventato così perché ho visto la qualità, fa bellissime cose in campo. Mi fa piacere che sia il miglior marcatore perché mi piace tanto anche come persona.
Forse riuscirò a vedere qualche partita del Mondiale, mi dispiace che non ci sia l’Italia”.
(Fonte: sslazio.it)