di Giorgio BICOCCHI

Cavalchiamo gli effetti benefici del derby, non replichiamo il calo di concentrazione avuto contro la Salernitana! Soprattutto torniamo a vincere all’Olimpico (già, il successo manca in casa dal 2 ottobre…). Ecco, miscelate, le considerazioni prima di Lazio-Monza. Affrontiamo una squadra che – ad oggi – vanta 7 punti di vantaggio sulla zona-minata: scenderà a Roma per giocare con la mente sgombra, dunque. 

Il Monza – lo ha dimostrato in questo scorcio iniziale di Campionato – gioca, propone le sue trame (perché, soprattutto dalla cintola in su allinea bravi giocatori) ma lascia anche giocare, senza adottare tattiche ostruzionistiche. Una constatazione rimarcata anche dai gol subiti: ben 21 che fanno della difesa brianzola (composta da mestieranti e niente più, ora che è forzatamente assente anche Pablo Mari) una delle più bucate del Campionato.

Che fare, allora, per prenderci altri tre punti alla vigilia dell’ultima sfida del 2022, domenica sera a Torino? Giocare ad alto ritmo sin dall’inizio, arrembare sulle fasce, scambiarsi la palla velocemente senza dare al Monza neppure la flebile speranza di uscire imbattuto dall’Olimpico. 

In questo senso sarebbe auspicabile – visto il tenore di gara che ci aspetta – schierare da subito Luis Alberto, lasciandosi le carte Vecino e Basic magari per la ripresa. E poi contare sulla verve della catena di destra, composta da Lazzari e Milinkovic, sfruttando la forma di Zaccagni, uno che per il modo di giocare potrebbe far saltare subito il banco.

Un’occhiata dovremmo darla a Pessina, uno bravo negli inserimenti, e al tandem d’attacco composto da Mota e Caprari, due che corrono e svariano molto. A meno che Palladino non opti per Petagna, chiedendo all’ex Napoli di dare una mano nella propria trequarti e poi giocare di sponda. 

Troppo importante questa gara per poter solo ipotizzare un mezzo fiasco. Ci siamo già cascati con la Salernitana (Dio come sarebbe stato utile anche un pareggio…) e non è davvero il caso di reiterare l’omissione. Significherebbe gettare alle ortiche il bonus incassato nel derby. 

Ecco perché alla Lazio si chiede di fare semplicemente… la Lazio. Con la giusta cattiveria, spinta dalla passione dei 35.000 che affolleranno l’Olimpico. Facciamo scattare, con fiducia, la missione per ulteriori tre punti. Aggrediamo il Monza, togliamogli fiducia sin dai primi minuti. Il resto verrà di conseguenza. 

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