di Fabio BELLI

Le pagelle biancazzurre del derby vinto dalla Lazio con sacrificio, voglia e passione in casa di una Roma rimasta al palo e davvero pericolosa solo in un’occasione.




Provedel 7 Straordinario nelle uscite alte, un valore aggiunto quando la Roma ha iniziato a far spiovere palloni in area. Un esordio da sogno nel derby.

Lazzari 7 Derby di grande generosità, il brutto colpo alla spalla subito lo limita ma riesce a dare tutto per i tre quarti di match in cui resta nella partita. (dal 68′ Hysaj 7 Visto il recupero gioca per più di mezz’ora mettendo quell’attenzione che tutti vorrebbero sempre da lui.)

Casale 8 Il centrale di Negrar gioca la prima partita da gigante della sua esperienza laziale. Imbattibile sulle palle alte, porta quel surplus fisico di cui spesso la Lazio ha avuto bisogno.

Romagnoli 8.5 Una prestazione incredibile per personalità oltre che per qualità, grande un salvataggio su Zaniolo e un grande anticipo sempre sul fantasista giallorosso. “Stavolta ero dalla parte giusta” ha detto, questa maglia è finalmente la sua seconda pelle.

Marusic 7 Match di grande applicazione, gioca bloccato sulla destra e non lascia passare nulla, rinunciando alle proiezioni offensive per non correre rischi.

Vecino 7 La partita con la Salernitana ce l’aveva sulla coscienza, per cui stavolta bada al sodo con un taglia e cuci di grande efficacia.

Cataldi 8 Il primo derby da Capitano lo esalta: lavora forsennatamente per fare entrambe le fasi, gioca soprattutto con una lucidità straordinaria, proprio l’aspetto che a volte era stato il suo tallone d’Achille. E’ stato più che mai il “suo” derby.

Luis Alberto 7 Anche lui sceglie di sacrificarsi con grande qualità e intensità, purtroppo si vede che non è al meglio e nel secondo tempo cala, anche se vorrebbe sacrificarsi ancora. (dal 71′ Basic 7 Come Hysaj, entra con l’occhio della tigre e la sua fisicità aiuta nel convulso finale.)

Pedro 7.5 Eccezionale il pallone rubato a Ibanez, la sua esperienza e la sua qualità tengono alta la Lazio che finisce schiacciata nella disposizione in campo, non a caso, quando lui finisce la benzina. (dal 68′ Cancellieri 7 Una sua splendida cavalcata sulla destra per poco non regala a Anderson la doppietta, ottima risposta a chi l’aveva rimproverato di eccessiva mollezza nei suoi ingressi in campo.)

Felipe Anderson 8 Il gol partita nel derby è sempre un evento da raccontare ai nipotini, va vicino anche al raddoppio ma in generale gioca una partita interpretando in maniera eccezionale il ruolo di falso nueve.

Zaccagni 7.5 Match di straordinaria generosità, per Mancini è immediatamente una spina nel fianco, spinge fino all’esaurimento delle forze. (dal 84′ Romero sv Entra come al solito cercando di dare tutto, paga fisicamente su Smalling pur provando a ubriacarlo con la sua agilità.).

L’all. Maurizio Sarri 8 L’aveva detto prima della partita: oggi si gioca per il popolo laziale. Forse neanche lui avrebbe immaginato una tale applicazione di questo precetto. Un derby così dà un gusto immenso ma gli toglie anche di dosso un’etichetta di integralista che sicuramente nell’esperienza a Roma non ha mai dimostrato di meritarsi.






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