L’edizione odierna de Il Messaggero ha riportato alcune dichiarazioni del presidente della Lazio, Claudio Lotito, che oltre a elogiare lo spirito della squadra nelle ultime uscite ha fatto il punto sulle situazioni relative a Sergej Milinkovic-Savic e all’acquisizione dello Stadio Flaminio:
“Al di là della grande vittoria al Franchi, sono soddisfatto dello spirito che ho rivisto. L’ho già detto, se continuiamo con questo atteggiamento, non ci poniamo limiti e possiamo arrivare lontano. Ho scelto Sarri perchè è un grande maestro di calcio ma anche per il suo aspetto umano”.
“Non ho nessun accordo con Kezman per cedere Milinkovic-Savic alla Juve o a nessun altro in inverno. Anzi, ora vale 120 milioni, non più 100. Ogni mese sale il prezzo”.
“Io ho proposto per primo il rilancio dello stato Flaminio, sto approfondendo il discorso con la famiglia Nervi, la sovraintendenza, ma non dipende più da me perché devono avere garanzie sulla copertura e la capienza. La Lazio ha una media di 42mila spettatori, in quell’impianto ne entrerebbero un quarto. Non partecipo col Comune a una conferenza dei servizi al buio”.
