di Fabio BELLI

Le pagelle biancazzurre della sfida che ha visto la Lazio impegnata in casa della Fiorentina nel posticipo del lunedì della nona giornata del campionato di Serie A.

Provedel 6.5 Subito una grave incertezza, poi riprende la consueta sicurezza tra i pali e s esibisce in un gran colpo di testa su Martinez Quarta, anche se rischia anche nel secondo tempo in uscita.

Lazzari 7 Sulla destra prova a tenere il ritmo alto dei viola in affondo, senza far mancare il suo consueto apporto in fase di appoggio. Si scatena nella ripresa.

Patric 7.5 Lotta con ardore come sempre, una sua zampata spedisce sulla traversa un pallone velenoso di Mandragora. Nel secondo tempo ringhia sulle caviglie di tutti gli avversari.

Romagnoli 7.5 Si distingue nel primo tempo per alcuni anticipi provvidenziali, in particolare uno su Jovic. Grande qualità in anticipo la sua.

Marusic 7 Ikoné è un cliente difficile ma lui gli prende le misure abbastanza rapidamente, inducendolo spesso sbagliare e nella ripresa fa bene anche su Nico Gonzalez. (dal 73′ Hysaj 6.5 Entra con buona voglia, tenendo la museruola a Nico Gonzalez).

Milinkovic-Savic 7.5 Sua la pennellata per il raddoppio di Zaccagni, cerca di catalizzare i palloni in uscita per lanciare il contropiede con efficacia. Stellare anche l’assist per Immobile.

Marcos Antonio 7 Sale in cattedra con personalità, era un test importante per lui e l’ha superato non solo in fase di impostazione, ringhiando sulle caviglie degli avversari quando necessario. (dal 62′ Luis Alberto 7.5 Sale in cattedra con grande qualità, trovando anche il gol meritatamente).

Vecino 8 Fondamentale la sua scelta di tempo sul gol del vantaggio che spezza un avvio di gara difficile, tatticamente sempre prezioso pur con qualche errore in impostazione. Il suo senso tattico è comunque straordinario.

Felipe Anderson 6.5 Ormai è diventato il giocatore tatticamente più disciplinato della Lazio, quasi da non crederci. Prezioso anche in fase di ripartenza. (dal 79′ Cancellieri 6 Fatica inizialmente a prendere la posizione, dopo il gol di Luis Alberto è tutto facile).

Immobile 7.5 In un paio di occasioni è sfortunato, mancando l’ultimo controllo su palloni che l’avrebbero mandato in porta. Il gol che la traversa gli nega lo trova meritatamente allo scadere, dopo aver dato tutto a caccia di profondità per far distendere la squadra.

Zaccagni 8 Ormai è indispensabile per gli equilibri di questa Lazio, il gol del raddoppio è importante ma la sua pressione fa sudare sempre freddo gli avversari. A tratti straripante nei suo affondi. (dal 79′ Pedro 7 Entra e la Lazio trova le energie per dilagare, è sempre più un ricambio di lusso).

L’all. Maurizio Sarri 8 Non era facile calare il poker contro una Fiorentina che a tratti ribolliva e che si è schiantata sugli affondi di quello che è un gruppo Lazio da lui sempre più forgiato nell’acciaio.

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