di Fabio BELLI
Le pagelle biancazzurre della sfida tra Lazio e Inter allo stadio Olimpico per la terza giornata del campionato di Serie A.
Provedel 6 Sempre attento e decisivo nell’evitare l’1-2 di Dumfries. C’è l’impressione però che esiti un attimo di troppo al momento del gol di Lautaro Martinez.
Lazzari 7 Partita di grande abnegazione tattica, impreziosita dal fatto di averlo visto in campo nonostante la febbre. (dal 71′ Hysaj 6.5 Entra molto concentrato, con un paio di chiusure importanti sulla destra).
Patric 7.5 Ormai è un altro giocatore e si è capito, piace la personalità che mette in alcune giocate nonostante la caratura degli avversari.
Romagnoli 7.5 L’avevamo detto, si è preso la Lazio sin dalla prima partita, ma stasera con davanti la coppia Lukaku-Lautaro riesce a dare ancora di più.
Marusic 7 Inizialmente lascia qualche spazio di troppo con Dumfries che prova ad approfittarne sulla destra, poi prende le misure e gioca un grande match.
Milinkovic-Savic 7.5 Il lancio per il gol del vantaggio di Felipe Anderson è quasi irreale, nel secondo tempo regala altri ricami d’autore. E deve ancora leggermente salire di tono.
Cataldi 7 Peccato per l’errore con cui concede la punizione del pari interista perché ha giocato una partita di grandissima sostanza. Quasi si sdoppia in costruzione e recupero, però e questa generosità a tratti fa giocare la squadra in 12. (dal 84′ Marcos Antonio 6 Bene la gestione di palloni caldi nel finale, il palleggio d’altronde è la sua specialità)
Vecino 7 E’ il sarto di questa Lazio, il perfetto elastico di centrocampo che taglia e cuce le azioni. Non ha ancora i 90′ ma sarà estremamente utile se mantiene questa applicazione. (dal 57′ Luis Alberto 8 Un gol da raccontare ai nipoti, che lo fa sfogare e gli regala anche grande fiducia nel resto della partita. Ritrovarlo è fondamentale e questa potrebbe essere la svolta).
Felipe Anderson 8 L’Inter è la sua vittima preferita: sesto gol ai nerazzurri con un inserimento di testa che quasi non ti aspetteresti da lui, quindi tanta qualità sugli affondi ma anche sui recuperi, ormai perfettamente disciplinato tatticamente. (dal 84′ Cancellieri 6 Cerca il gol peccando un po’ di egoismo, promette comunque molto bene).
Immobile 7.5 Gli manca solo il gol ma gioca una partita enorme per generosità e applicazione, è ormai un capitano perfetto anche nel ruolo di trascinatore. Inestimabile averlo in squadra.
Zaccagni 7 Affonda con costanza ma viene altrettanto costantemente legnato dagli interisti, paradossalmente al primo fallo l’ammonizione se la becca lui. Prezioso. (dal 57′ Pedro 8 Alla prima partita a servizio completo segna, costruisce e fa ammattire gli interisti. Campione in tutto e per tutto ma ormai lo si è capito)
L’all. Maurizio Sarri 8.5 E’ soprattutto la sua vittoria, una partita letta alla perfezione ma preparata ancora meglio, con la squadra che inizia a seguirlo con grande attenzione. Davvero importante che la squadra lo stia seguendo con tanta dedizione.
