Sandro Mazzola, leggenda dell’Inter e della Nazionale italiana, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia nei giorni che avvicinano alla sfida della terza giornata di Serie A tra Lazio e Inter di venerdì prossimo:
“Penso che all’inizio nessuna delle due squadre si sbilancerà molto. Poi verso la fine del primo tempo si comincerà a vedere la vera partita, quando le due squadre si saranno studiate a dovere. Gli allenatori avranno preparato a dovere ogni aspetto ma quando si entra in campo è tutta un’altra cosa.”
“Mi piace l’Inter di Inzaghi, Simone è anche un amico e faccio il tifo per lui. Dico che qualcosa di suo ci ha messo nella costruzione di questa Inter. Era difficile fare colpi per i nerazzurri, Lukaku è stato l’investimento giusto perché era un campione che già conosceva l’ambiente Inter, si sapeva già cosa potesse dare ed è stato giusto fare su di lui lo sforzo sul mercato.”
“L’Inter deve avere un senso di rivalsa per quello che è successo l’anno scorso nella volata contro il Milan, altrimenti i protagonisti di questo ciclo saranno sempre ricordati come quelli che hanno perso lo Scudetto contro il Milan. Le dinamiche sono sempre le stesse, alla fine conta vincere.”
“Sarri è un tecnico molto bravo, riesce a entrare nella testa dei giocatori e penso possa farcela a ottenere risultati importanti. Gli 8 innesti fatti possono essere utili per puntare alla Champions. Luis Alberto a me piace, vorrei averlo all’Inter uno così: ci sono momenti della partita in cui non sai se c’è, poi all’improvviso parte e sa portare gli equilibri del match a favore della sua squadra.”
“Su Immobile nessuno scommetteva all’inizio, questa è la verità; quando ha iniziato a fare cose eccezionali nessuno sapeva più cosa dire, nessuno aveva pronosticato una carriera del genere per lui. Il fatto di essere un ragazzo semplice, senza eccessi e capace di dedicarsi alla famiglia fuori dal campo è stata la sua forza.”
“Secondo me è stato giusto confermare Mancini: una delusione come l’esclusione dal Mondiale si fa di tutto per dimenticarla in fretta, secondo me il CT farà ancora delle cose incredibili come all’Europeo del 2021.”