L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione a centrocampo in casa Lazio: Marcos Antonio ha subito impressionato favorevolmente nel ritiro di Auronzo di Cadore, ma è soprattutto Toma Basic a sembrare maturato rispetto alla passata stagione.




In regia, al posto di Lieva, è arrivato Marcos Antonio, anche lui brasiliano ma già forte dell’esperienza maturata con lo Shakhtar. Tuttavia nel ruolo di play in avvio di precampionato è stata rilanciata la candidatura di Danilo Cataldi, già addestrato nel ruolo con i dettami del Comandante appresi nella passata stagione. Nel ritiro di Auronzo si sta facendo notare Toma Basic. L’estate scorsa giunse a fine agosto dal Bordeaux e quindi saltò la preparazione con Sarri. Dopo un buon avvio di stagione si è smarrito salvo rilanciarsi nel finale. «Il futuro è suo», garantisce il tecnico. E il 25enne croato si sta mettendo in mostra sotto le Tre Cime di Lavaredo. Piu continuo nel ruolo da interno e anche maggiormente intraprendente al tiro. Col Dukani ha realizzato il quarto gol con una gran botta. Ma il futuro prossimo del centrocampo dipenderà da quanto il mercato proporrà a Milinkovic e Luis Alberto. Un rebus che coinvolge anche gli obiettivi stagionali della Lazio.






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