di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le pagelle di Lazio-Venezia, match valido per il 29° turno di Serie A. Sugli scudi l’immenso Ciro immobile, ma bene tutta la squadra. L’unica nota dolente è l’ammonizione di Zaccagni che salterà il derby.
Strakosha 6,5: spettatore non pagante della partita, ma è ben presente a se atesso.
Patric 6.5: recupera all’ultimo vista la grande emergenza con i terzini. Gioca ordinato e pulito. Tanta corsa, grinta e qualità (dal 78′ Lazzari sv).
Luiz Felipe 6.5: partita tranquilla per uno dei diffidati di questa sera. Conquista il preziosissimo calcio di rigore che sblocca la partita.
Acerbi 6,5: il Venezia è davvero poca roba in attacco e la difesa biancazzurra ringrazia, ma il Leone sta tornando a ruggire.
Hysaj 6,5: avversari così nulli da rendere la partita facile anche a lui, che tiene bene la posizione in campo.
Leiva 6,5: anche questa sera conferma un periodo di forma ad alti livelli. Si rivede finalmente il giocatore tanto ammirato negli ultimi anni.
Milinkovic 7: tanta sostanza e qualità per il numero 21 biancazzurro. Molto bene nel primo tempo, si spegne un pò nel secondo col passare dei minuti. Nel finale si riaccende lottando come un leone per conquistare palla.
Luis Alberto 6,5: partita non esaltante, tra i “big” è quello che si è visto di meno. Partita giocata con troppi tocchi, alcuni pero di altissima scuola. Calci d’angolo poco incisivi. Un passo indietro dopo le eccellenti prove dell’ultimo mese (83′ Basic sv).
Zaccagni 6: davvero ingenuo, per non dire di peggio scendendo negli improperi. Era diffidato e nella giornata prima del derby una duplice ammonizione così è intollerabile. L’arbitro Manganiello lo grazia già alla prima simulazione, ma alla seconda (dopo pochi minuti) è cartellino giallo, anche se forse un leggero tocco c’era stato. Poi arriva anche la seconda e amen, niente derby per lui. Un giocatore tanto di qualità quanto sprovveduto, che però è stato una spina nel fianco della difesa veneta (dal 71′ Pedro sv).
Felipe Anderson 7: a fine primo tempo si divora un gol clamoroso a tu per tu con Maenpaa. Unico neo che pesa molto meno dopo il triplice fischio finale. Si metita un bel voto per l’eccellente fase difensiva. Nei minuti finali fa un recupero nella sua area è da applausi.
Immobile 8,5: capitano, o mio capitano. Realizza il gol decisivo con freddezza, spaccando la porta con potenza e precisione. Peccato per il gran gol annullato per un giusto fuorigioco. Dire leggendario è dir poco. 21° gol in campionato e mette la freccia su Silvio Piola.
Sarri 7: servivano i tre punti e per fortuna sono arrivati. Vittoria di “corto muso” contro un Venezia catenacciario col bus messo davanti alla porta. Le grandi squadre sanno vincere anche partite cosi sporche. Ora testa al derby.
