Si complica il cammino della Lazio Primavera che nel torneo cadetto di categoria vede messo a repentaglio il primato dal ko contro la modesta Reggina. 0-1 firmato da Carlucci nel finale, col rammarico di un calcio di rigore fallito da Crespi col risultato ancora a reti bianche.

IL TABELLINO

PRIMAVERA 2

LAZIO-REGGINA 0-1

Marcatori: 83′ Carlucci (R)

LAZIO (4-2-3-1) – Furlanetto; Pollini (83′ Migliorati), Santovito, Kane, Marinacci (67′ De Santis); Ferro, Ferrante (74’Troise); Shehu, Massil, Castigliani(67′ Mancino); Crespi (67′ Tare). A disp.: Moretti, Morsa, Cantiani, Coulibaly, Muhammad. All.: Alessandro Calori

REGGINA (3-4-3) – Quartarone; Musumeci, Bongani, Vigliani; Foti, Carlucci (93′ Quirino), Zucco, Rao; Garau (76′ Passarelli), Diop, Pagni. A disp.: Sciammarella, Paura, Rugnetta, Quirino, Latella. All.: Francesco Ferraro

Recupero: 4′ st

Arbitro: Valerio Pezzopane (sez. L’Aquila)

Assistenti: De Vito – Consonni

Alessandro Calori, allenatore della Lazio Primavera, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky, nel post partita di Lazio-Reggina:

“Non abbiamo concretizzato tante occasioni. Se le partite non si chiudono, si rischia di perdere. Ed oggi è andata così. Ci mancavano tanti calciatori, ma bisogna esser bravi a sopperire anche ad eventuali assenze. La sconfitta non è stata meritata dalla squadra, ma dovevamo leggere meglio lo svolgimento della gara.

Dovevamo dar seguito alla nostra corsa, ora dobbiamo recuperare dopo questo passo falso. Nel prossimo weekend ci attende il Cesena, arrivare allo scontro diretto con qualche punto in più sarebbe stato meglio. L’incontro è stato condizionato dal vento, ma noi non siamo stati bravi a trovare la chiave giusta. Non bisogna trovare scuse, ma bisogna capire che per stare lì davanti è necessario sempre dimostrare qualcosa in più. Il calcio non è mai scontato”.

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