La sessione invernale del calciomercato si è appena conclusa, lasciando l’amaro in bocca a tutta la tifoseria laziale, che per domani ha già organizzato un sit-in di protesta a Formello.
Per tale motivo abbiamo chiesto ad una firma biancazzurra, autorevole e senza pregiudizi di sorta, una valutazione oggettiva sull’operato di tutti i club della Serie A 2021/22.

Il Pagellone di Claudio Chiarini

ATALANTA: 6,5

Avrebbe meritato un bel 7 per gli arrivi in attacco di Mihaila e Boga. Tuttavia il sacrificio di Gosens potrebbe avere un peso importante, sia in termini di gioco che di gol. Ha resistito ai corteggiamenti per Miranciuk.

BOLOGNA: 6

Tre acquisti tutti giovani e tutti da verificare in Serie A. Skov Olsen, che però veniva poco utilizzato da Mihajlovic, unica cessione di un certo rilievo. Se ora i felsinei non invertono la rotta rischiano di essere risucchiati nella lotta salvezza.

CAGLIARI: 5

Ha acquistato due difensori, Goldaniga e Lovato, il minimo indispensabile per sostituire gli epurati Godin e Caceres, poi ha preso Baselli per rinforzare il centrocampo. Sarebbe stato necessario forse uno sforzo maggiore per facilitare Mazzarri nel difficile compito di agguantare la salvezza.

EMPOLI: 6,5

Perso Ricci, infortunati Hass e Marchizza, sono arrivati due potenziali titolari come Verre e Benassi e la giovane speranza Cacace. Mercato preciso ed equilibrato che può consentire ad Andreazzoli di confermare il club toscano come una delle sorprese più belle del campionato.

FIORENTINA: 7,5

Monetizzata al meglio l’inevitabile partenza di Vlahovic, ha reagito preventivamente e prontamente con ottimi acquisti, tutti nel reparto offensivo: Cabral, Piatek e Ikoné conservando fondi per il prossimo mercato estivo che sarà decisivo per il salto di qualità.

GENOA: 6

Altra rivoluzione da parte del club rossoblù che ha cambiato proprietà ma, evidentemente, non abitudini. Presi molti giocatori che dovranno inserirsi in un progetto tecnico in continuo mutamento. Vedremo se il fresco allenatore Blessin riuscirà a trovare la quadra.

INTER: 8

Solo due acquisti ma mirati e perfetti per rinforzare la rosa. Soprattutto due giocatori fortemente voluti da Simone Inzaghi che punta dritto allo scudetto. Intelligente la cessione in prestito di Sensi.

JUVENTUS: 9

La regina del mercato. Il colpo Vlahovic parla da solo e rilancia i bianconeri in Italia e in Europa. Molto Interessante l’acquisto di Zakaria e funzionali le partenze di Kulusewski, Bentancur e Ramsey. Accontentato Allegri e bianconeri che tornano prepotentemente in gioco per lo scudetto.

LAZIO: 4,5

La grande delusione. Ennesima occasione persa. Il 4,5 deriva dalla media tra il voto (6) per le cessioni, anche se solo in prestito, di quasi tutte le zavorre presenti in organico e il voto (3) per i tesseramenti di Kamenovic (già ampiamente bocciato da Sarri) e di Jovane Cabral (non approvato dal tecnico). Sarri aveva chiesto ben altro e deve smaltire la furia: il suo rinnovo è sempre più in forse. La Lazio rischia forte di mancare l’Europa.

MILAN: 5

Non risponde ai colpi delle rivali. Ha preso Lazetic, prospetto giovane e interessante per l’attacco, ma non ha sostituito l’infortunato difensore centrale titolare Kjaer. Per il resto c’è stato lo sfoltimento di rito della rosa. Competere con Inter, Napoli e Juve per lo scudetto sarà ancora più difficile.

NAPOLI: 6,5

Ha preso quello che serviva sostituendo un difensore centrale: fuori Manolas, dentro Tuanzebe, con in più un guadagno in denaro da investire la prossima estate. Come in estate strategia parsimoniosa ma intelligente e mirata a coprire i buchi della rosa.

ROMA: 7

Due ottimi acchiappi a centrocampo e stavolta senza spendere un patrimonio. Due titolari in più per le ambizioni di Mourinho che ringrazia e farà l’impossibile per riportare un trofeo ai giallorossi dopo oltre 5000 giorni di delusioni.

SALERNITANA: 7

La rivoluzione compiuta dal nuovo direttore sportivo Sabatini rappresenta la volontà e il tentativo concreto di puntare ad una complicatissima salvezza: in bocca al lupo.

SAMPDORIA: 7

L’acquisto migliore è Giampaolo in panchina, ma quelli sul mercato non sono stati da meno. Campagna intelligente che ha fornito al nuovo tecnico i giocatori che voleva, in particolare Sensi, che ha moltissima voglia di rilancio.

SASSUOLO: 5,5

Ha sacrificato Boga in cambio di un bel gruzzolo, ma lo ha rimpiazzato con un giocatore, Ceide, tutto da scoprire e verificare in Serie A.

SPEZIA: N.G.

Gli acquisti del club ligure sono stati bloccati dalla Fifa per delle irregolarità commesse nel 2013. Ha evitato dunque le cessioni dei propri gioiellini.

TORINO: 6,5

sfortunatissimo con Fares che si è rotto il crociato appena arrivato in granata. Ricci ottimo acquisto, Pellegri giovane di grandi prospettive. Venduti giocatori mai utilizzati. Iuric può essere moderatamente soddisfatto.

UDINESE: 5

Quasi assente sul mercato. Evidentemente il club friulano non avvertiva il bisogno di rinforzare la rosa a disposizione del giovane nuovo tecnico Cioffi. L’obiettivo dei friulani resta una tranquilla salvezza.

VENEZIA: 6,5

Il club è stato bravo a sfoltire la rosa facendo poi quattro acquisti mirati e tesi a rinforzarla, proseguendo nel positivo solco del mercato estivo. Nsame in Svizzera segnava come un dannato.

VERONA: 6,5

Sfoltita la rosa e preso il gioiellino polacco Praszelik, oltre a due alternative, Retsos e Depaoli, ai titolari. Ha resistito alle mire dalla Lazio su Casale. Mercato funzionale e oculato ma inadatto al salto di qualità.

(Ha collaborato Marco Valerio Chiarini)

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