di Alessandro DE CAROLIS
Se la morte di Daniel Guerini scuote tutto il mondo calcistico e non, all’interno della “famiglia” Lazio c’è una voragine negli animi di tutti. Dopo Mirko Fersini, un altro angelo vola nel cielo biancazzurro. Un ragazzo talentuoso e benvoluto, tanto da essere ricordato sia dai compagni di squadra come Armini, che dai giocatori della prima squadra (Luis Alberto, Strakosha, Immobile: tramite storie Instagram). Anche Carolina Morace, allenatrice della Lazio Women, saluta Daniel per l’ultima volta. Una perdita enorme per tutti, tanto da indurre la Lazio ad immediato comunicato di cordoglio e ad un minuto di silenzio prima dell’allenamento odierno. Sessanta secondi pieni di commozione per i presenti, sfociato con un grande applauso finale.
S.S. LAZIO: “Ancora increduli e sconvolti dal dolore il Presidente, gli uomini e le donne della Società Sportiva Lazio si stringono attorno alla famiglia del giovane Daniel Guerini”.
POLISPORTIVA LAZIO: “Atlete ed atleti, tecnici e dirigenti di ogni disciplina sportiva della Società Sportiva Lazio e della grande Famiglia biancococeleste, si stringono, straziati ed increduli nel dolore, ai genitori e ai congiunti nel ricordo luminoso e incancellabile di Daniel Guerini, tragicamente strappato alla vita nella stagione del sogno”.
MORACE: “Ciao Daniel, mostra il tuo talento ai campioni che troverai lassù”
ARMINI: “Vola alto fratello mio, giocatore dal talento immenso e ragazzo stupendo. Sarai per sempre nel mio cuore “.
MENICHINI: “Una notizia devastante, pensare che si allenava con noi solo ieri. Potete immaginare quello che stiamo passando in questo momento, sappiamo che la sua anima è dentro lo spogliatoio e questo deve essere per noi il modo migliore per onorarlo. Sappiamo che lui ci darà una mano. Era un ragazzo benvoluto fa tutti, allegro, scherzoso, mai una parola fuori le righe un buonissimo giocatore che stava cercando il suo spazio. Purtroppo è successa questa tragedia e le prime persone a cui è andato il mio pensiero sono i familiari. Voglio fare le condoglianze ai genitori e a quelli dell’altro ragazzo deceduto, è una ferita che non si potrà mai rimarginare. Per onorarlo al meglio dobbiamo ricordarlo per i suoi sorrisi, il suo stare in gruppo sapendo che è con noi in qualunque momento, darà la spinta anche per andare oltre quelle che sono le loro possibilità. Sono ancora scosso e commosso anche io. Dobbiamo sapere che Daniel è con noi”
ETIENNE TARE: “Cosa dire fratello potrei stare altri 1000 giorni a scrivere dei bei momenti passati con te però non finirei mai . Sei tornato a giocare con me dopo 4 anni e ora te ne sei andato così presto a soli 19 anni. Ti voglio ringraziare per tutti i bei momenti passati insieme tutte le risate che mi hai fatto fare anche nei momenti più brutti, eri sempre disponibile eri un ragazzo solare e io sono contento di aver avuto l’onore di averti conosciuto e di aver potuto giocare insieme a te. Ora insegna a giocare a calcio lassù Angelo nostro sarai la nostra forza e so che ci sosterrai da lassù! R.I.P GUERO PER SEMPRE NEI NOSTRI CUORI”.