Il direttore del Tg5, Clemente Mimun, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per parlare di Lazio e commentare il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League:
“Francamente per il sorteggio di Champions League speravo meglio, avrei preferito il Real Madrid. Il pareggio col Bruges secondo me è stato un campanello d’allarme, da lì ho capito che saremmo andati incontro a qualche guaio col Verona. In ogni caso con gli scaligeri abbiamo fatto tutto noi, vedo comunque una responsabilità anche del nostro portiere sul gol di Radu che secondo me ha subito fallo, sinceramente.”
“Finora non è stata una grande annata, troppi gol presi e degli acquisti ne hanno funzionato più o meno la metà. Vedere fuori Lulic mi dà un fastidio terribile e ho paura che questa cosa duri ancora per parecchio tempo. La Lazio con tutto l’organico coi giocatori in forma è competitiva contro chiunque, ma quando inizia a mancare qualche pezzo è difficile andare da qualche parte. Il centrocampo della Lazio al completo vale le grandi squadre internazionali, nonostante le nuvole resto fiducioso perché la squadra ha sempre saputo reagire. Però col Bayern credo convenga essere umili, è stato bello passare il turno ma serve anche un pizzico di buona sorte che ci è mancato ultimamente, guardate l’autogol di Lazzari di sabato.”
“A tutto questo aggiungo che per la Lazio giocare senza tifosi è un deficit enorme, prima del lockdown è stata la squadra che maggiormente era stata spinta dal calore dei tifosi. Gli stadi vuoti sono freddi, quando non gioca la Lazio l’atmosfera è tale che praticamente mi addormento a guardare il calcio.”
“Forse la situazione di Luis Alberto porterà a qualche movimento ma mi dispiacerebbe molto. Ci saranno probabilmente sul mercato giocatori come il Papu Gomez che anche per una questione anagrafica però inizia ad essere un acquisto con delle controindicazioni. E’ normale che ci siano tensioni negli spogliatoi, così come è normale che questioni sui pagamenti possano creare qualche tensione. Ha ragione la società a dire però che queste tensioni non devono affiorare all’esterno: perdere però Luis Alberto per una situazione di questo tipo mi dispiacerebbe molto.”
