di Fabio BELLI

Dopo il pari con la Triestina, arriva la prima vittoria per la Lazio 2020/21. Senza i Nazionali Inzaghi vede i suoi esprimersi un po’ sotto ritmo, ma riceve buone conferme da Escalante, a suo agio in cabina di regia come vice-Leiva, e soprattutto da Pepe Reina che para un gran rigore, confermandosi elemento sul quale fare affidamento per la sua ampia esperienza. Per il resto, come contro gli alabardati qualche sbavatura difensiva di troppo, ma l’epilogo è diverso grazie a un’autorete che condanna i biancoscudati di Mandorlini.




FORMAZIONI – Esordio per Reina tra i pali: Strakosha, Milinkovic, Acerbi, Immobile, Marusic sono in Nazionale, Inzaghi gestisce il gruppo a sua disposizione rilanciando Vavro e Luiz Felipe in difesa, Jordan Lukaku sulla corsia di sinistra, in attacco c’è Raul Moro a far coppia con Caicedo.

REINA VOLA, FAZZI SFORTUNATO – Il primo tempo vede la Lazio mantenere costantemente le redini del gioco, ma le occasioni da gol scarseggiano. Lazzari e Lukaku spingono bene sulle fasce e Luis Alberto sembra in crescita, ma ai sedici metri il gioco diventa macchinoso, con Caicedo ancora appesantito dalla preparazione. Escalante continua a gestire bene la zona centrale e di questo si giova anche la difesa. Dopo quasi mezz’ora è Parolo a sfiorare il gol, poi Caicedo si fa murare la conclusione in area su suggerimento di Raul Moro, che al 34′ divora la migliore palla gol del primo tempo, calciando addosso a Minelli tutto solo in area. Nella ripresa la Lazio fatica ancora a sfondare e rischia di capitolare al 19′: brutta palla persa da Patric e Vavro deve stendere in area Soleri. E’ rigore che Ronaldo calcia cercando l’angolino, Reina vola e compie la sua prima prodezza in biancazzurro. Nella Lazio ha fatto il suo esordio Akpa Akpro, poi dentro anche Jony, Djavan e André Anderson. Il match sembra indirizzato verso lo 0-0, poi al 42′ della ripresa su punizione battuta da Luis Alberto sulla trequarti, Minelli esce a valanga coi pugni e manda il pallone a sbattere sulla testa di Fazzi: è autogol e la Lazio può rompere il ghiaccio con la prima vittoria stagionale.




IL TABELLINO

AMICHEVOLE

LAZIO-PADOVA 1-0

Marcatore: 88′ aut. Fazzi (P)

LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe (46′ Bastos), Vavro, Radu (63′ Patric); Lazzari (73′ Jony), Parolo (73′ D. Anderson), Escalante (90′ Falbo), Luis Alberto, Lukaku (63′ Akpa Akpro); Moro (46′ Kiyine), Caicedo (73′ André Anderson). A disp.: Alia, Adamonis, Lucas Leiva, Correa. All.: Simone Inzaghi.

PADOVA (4-3-3): Vannucchi; Fazzi, Pelagatti, Andelkovic, Baraye; Mandorlini, Ronaldo, Della Latta; Nicastro, Paponi, Andrade (22′ Soleri). A disp.: Merelli, Voltan, Santini, Ruggero, Boli, Moro, Rondanini, Germano, Serena, Buglio, Piovanello, Vasic. All.: Andrea Mandorlini.

Arbitro: Dario Duzel (sez. di Castelfranco Veneto)

Assistenti: Fiorese, Roncari

NOTE. Al 64′ Reina ha neutralizzato un calcio di rigore battuto da Ronaldo Pompeu. Recupero: 4′ st.






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