di Alessandro DE CAROLIS
“Lazio fuori dalla Champions se il Napoli vince la Champions e la Roma vince l’Europa League”. Questa era l’analisi fatta a SKY al termine dell’ultima giornata di campionato. I “gufi” intorno al mondo biancazzurro ci sono sempre stati, ma questa volta si era passato ogni limite. Dopo aver provato a tirarla in tutti i modi, la sfortuna è ritornata tutta indietro, come il famoso detto romanesco “chi sputa per aria je ricasca in testa”. Dopo le eliminazioni di Juventus, Napoli e Roma, è toccato all’Atalanta salutare il palcoscenico europeo. Per il popolo laziale la sconfitta in zona Cesarini è stata puro godimento. “Spiaze” verrebbe da dire, tanto per riprendere una recente, ma non troppo fortunata (…), presa per i fondelli ai danni di Simone Inzaghi. Perchè la Lazio è sempre stata attaccata duramente da Gasperini, critiche alla società, alla squadra e ai singoli (Immobile in primis). Ma questa sera ogni laziale era un tifoso del PSG, e al gol di Choupo-Moting tutti noi abbiamo esultato come al rigore di Grosso nella mondialfinale del 2006.
Ora rimane soltanto l’Inter in Europa League… e chissà che non si salvi per l’antico gemellaggio tra le due tifoserie.
