Marco Canigiani, responsabile marketing della Lazio, è intervenuto sui 101.3 di Centro Suono Lazio nella trasmissione radiofonica Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“Nessuno può dare un numero preciso riguardo i laziali che saranno a Genova, l’unico numero certo è quello del settore ospiti da circa 2050 posti che è andato quasi subito esaurito. Sappiamo però che la vendita sarà libera, noi non abbiamo dati precisi mentre i colleghi del Genoa potranno avere un’idea del tutto anche se, essendo sparsa nei vari settori, non è quantificabile precisamente il numero di tifosi in trasferta, lo vedremo a vista d’occhio domenica.”
“Sarà decisione e responsabilità della società di casa, assieme alle autorità competenti, disporre un piano per responsabilità e sicurezza. Sta succedendo a noi ciò che i tifosi lamentavano in Lazio-Inter, una tifoseria ospite che opera una grande richiesta in tutti i settori dello stadio. Per me però questa dovrebbe essere la normalità, magari qualche anno fa non ci sarebbe stata l’apertura alla vendita, ci saremmo dovuti accontentare del settore ospiti. Credo che sia importante sfruttare con intelligenza questa apertura e veicolare le notizie nel giusto modo senza far aleggiare tensioni. Non mi preoccuperei di nulla e vivrei come la normalità il fatto che due tifoserie possano vedere vicine una partita. Anche a Parma c’erano tantissimi tifosi laziali in tutti i settori è tutto è filato liscio, al massimo della civiltà e della normalità.”
“Per Lazio-Bologna a 24 ore dall’apertura della vendita sono stati già venduti più di 6000 biglietti, per Curva e Distinti Nord andiamo già vicini all’esaurimento. Prevedo una bella cornice di pubblico, ancora di più se domenica dovesse esserci quello che speriamo. Spero che già a partire di questa partita ci sia già la necessità di aprire la Curva Maestrelli. Il nostro parametro per aprirla è il Distinto Sud-Est, se questo settore dovesse andare esaurito apriremmo anche la seconda curva, altrimenti no considerando che sarebbero settori allo stesso prezzo. ”
