Durante il Christmas Party della S.S. Lazio, i protagonisti della squadra, dirigenti, calciatori e personaggi del mondo biancazzurro, hanno rilasciato le loro dichiarazioni ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky. Eccone una selezione:

Marco Parolo:È sempre bello essere qui tutti insieme, quest’anno è ancora più bello. Ora speriamo di farci un bel regalo in Supercoppa, vedremo. C’è una bella atmosfera, un clima disteso. Dopo ieri l’entusiasmo è alle stelle, dobbiamo cercare di farlo aumentare sempre di più. L’affetto dei tifosi è importante, il popolo laziale è sempre stato presente, è bello avere questo rapporto con loro e averli sempre al nostro fianco. Si respira un’aria elettrizzante, che vogliamo tenere viva. Quest’anno abbiamo maggior voglia di ottenere il risultato, ci crediamo fino alla fine in ogni partita. Tutto nasce dal lavoro settimanale, fin dal ritiro si vedeva l’intensità giusta.

Senad Lulic:È un momento molto positivo, quando si vincono partite come quelle di ieri è normale avere entusiasmo. Siamo uniti, ci crediamo sempre e ci divertiamo sia fuori che dentro il campo. Non sono un caso tutte queste rimonte. Ora c’è la finale di Supercoppa, ci arriviamo con un certo livello di maturità, sono contento di non essere stato ammonito a Cagliari, visto che ero diffidato. La finale è una gara da tripla, può succedere di tutto: chiudere l’anno con un trofeo sarebbe incredibile. Vogliamo continuare sulla stessa strada delle ultime partite. Faccio gli auguri di Natale a tutti i tifosi biancocelesti“.

Anna Falchi:C’è tanto entusiasmo, questa Lazio ci sta dando tante soddisfazioni, non molla mai, proprio come il suo motto. Affronta le partite con quella rabbia che serve. La Lazio quest’anno si sta consolidando, ha un attacco atomico guidato da Immobile. Si vede un grande gioco e un gruppo unito e compatto. Segno che lo staff lavora bene e con passione. Sono felice anche per la Lazio Women, il percorso è lungo ma giusto. Sono felice per la svolta delle donne riconosciute professioniste come gli uomini, era ora“.

Ciro Immobile:La vittoria di ieri è stata firmata anche dalle super parate di Strakosha. Sentiamo l’entusiasmo dei tifosi, ieri siamo andati subito a festeggiare con i nostri tifosi, era giusto così. Ci danno una carica in più. Stiamo andando bene, il merito è di tutti. Noi però rimaniamo con i piedi per terra, ora domenica ci sarà una finale importante. Anche lì i nostri tifosi si faranno sentire. La Juventus vorrà rifarsi, dovremo prepararla bene e con lucidità“.

Thomas Strakosha:Ognuno fa la propria parte in questa squadra. L’importante è il risultato, diamo tutti il massimo per raggiungere l’obiettivo. Ieri siamo stati bravi a reagire dopo la sofferenza del primo tempo, ogni partita ha una storia diversa. Non dobbiamo mollare, sentiamo l’entusiasmo dei tifosi, ci dà una carica importante“.

L’allenatore Simone Inzaghi:C’è tanto entusiasmo, è un momento di gioia che dobbiamo godere. Sappiamo che nel calcio i giudizi cambiano in fretta, per questo dobbiamo concentrarci sul nostro percorso. Questa squadra ora sa cosa vuole, è consapevole della propria forza e riesce ad essere lucida e razionale. Domenica avremo una partita difficile ma i ragazzi l’affronteranno bene“.

Il presidente Claudio Lotito:Questa serata ci emoziona, ci porta indietro nel tempo. Si respira un’aria nuova, oggi abbiamo riportato la voglia di sognare. Questo è merito di squadra e staff tecnico, che hanno creato un clima familiare e umile. Abbiamo creato dei punti di riferimento, come il negozio in centro, per una questione di crescita e prospettive future. Siamo anche vicini alle persone meno fortunate che ogni giorno combattono. La vittoria di ieri è stata fondamentale, dimostra che la squadra sul campo non molla mai e onora la maglia. La nostra tifoseria è il dodicesimo uomo in campo, dà una motivazione in più alla squadra. Fa capire loro che giocano per tutti i sacrifici che fanno i tifosi per vederli. Dico ai nostri ragazzi di essere prima campioni nella vita che in campo. Si vince tutti insieme, l’unione fa la forza. Paga lo spirito di gruppo, dove ognuno ha il suo ruolo. Questa è una famiglia, io mi preoccupo di portarla avanti. Oggi siamo in una fase di crescita, dopo la Juventus siamo la società che ha vinto di più. Ci sono i meriti di tutti, anche delle persone silenziose che lavorano dietro le quinte per ottenere il risultato. Ho ricevuto complimenti anche da chi non tifa Lazio, perché noi lavoriamo basandoci solo sul merito, sono filosofie diverse che rendono le persone vicine al nostro modo di pensare. Vogliamo affermare di essere la Prima Squadra della Capitale. Bisogna rimanere con i piedi per terra, sono abituato così. Credo quindi in questo gruppo, che può dimostrare di essere il migliore sia in campo che fuori, senza abbassare mai la testa“.

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