di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le parole del tecnico biancazzurro nella conferenza stampa della vigilia. Parole di stima per l amico ed ex compagno di squadra Fabio Liverani. Lulic e Luis Alberto gli unici sicuri del posto dal 1′. In attacco si va verso la coppia Immobile-Correa con Caicedo non al top della condizione.
“Sicuramente Lulic e Luis Alberto giocheranno visto che hanno avuto 60’ in meno sulle gambe. Riguardo gli altri ci parlerò e valuterò in base alle condizioni fisiche e mentali”.
“Fabio ha fatto un bellissimo percorso come allenatore cominciando anche lui dalle giovanili. Ha fatto grandi cose col Lecce, gli ha dato un bel gioco”.
“L’anno scorso quando abbiamo vinto la Coppa Italia eravamo contenti perché andavamo diretti in Europa League. Io l’anno dell’uscita dal torneo con il Salisburgo mi ero goduta tutta la cavalcata mentre tutti ricordano solo quell’ultima partita. In partite come giovedì penso che dopo quel rigore clamoroso non dato non possiamo lamentarci dei nostri arbitri. VAR o non VAR la nostra classe arbitrale è tra le migliori”.
“Milinkovic è un generoso. È molto importante per noi. Ovviamente mi aspetto di più di lui per le sue qualità, ma io sono contento perché fa tutto quello che gli chiedo. Gioca in ogni posizione del centrocampo con ogni compagno”.
“La Lazio gioca così, abbiamo qualche amnesia difensiva come tutte le altre squadre. Stiamo lavorando per migliorare affinché non succedano questi episodi”
“Lukaku sta bene. Col Torino non serviva visto che la partita l’abbiamo messa in ghiaccio subito, mentre a Milano avevo fatto un doppio cambio e l’ultimo l ho usato per l infortunio di Caicedo”.
“Correa sta meglio, ha ripreso a lavorare al meglio. Peccato che giovedì non era dei nostri perché avrebbe giocato lui al posto di Immobile che non ne sta saltando una. Ha spinto un po’ di più e anche lui sembra aver recuperato nel migliore dei modi”.
“Io penso che stai guardando l’ultima partita senza guardare quella prima come Fiorentina e Milan dove stavamo pareggiando e poi abbiamo vinto. Non per cercare alibi ma con quel rigore sacrosanto avremmo vinto e non stavamo parlando di questo”.
“In campionato veniamo da tre partite vinte consecutive ma dobbiamo abituarci ad incanalarne di più. Affrontiamo una squadra che ha saputo pareggiare con la Juventus. Domani dovremmo essere molto bravi perché domani incontriamo una squadra che ci darà molti problemi. Radu e Marusic non convocati, gli altri valuterò nella rifinitura”.
“Noi sin dall’inizio abbiamo detto di volerci migliorare e quindi di alzare quella benedetta asticella che oltre ai trofei vinti dovrà vantare anche il tanto atteso ritorno in Champions League”.