di Alessandro DE CAROLIS
Nella conferenza stampa della vigilia di Lazio-Celtic è intervenuto Francesco Acerbi insieme al mister Simone Inzaghi. Ecco le sue parole da vero leader riguardo la partita di domani.
“Il gruppo anche l’anno scorso era armonioso, quest’anno ancora di più. Di partite fatte male dall’ inizio non ce ne sono state, si può parlare di secondi tempi andati male. Ci sono stati episodi che hanno compromesso alcune partite per colpa nostra. La squadra sa che è forte e con umiltà può fare molto. Qui si passa da fenomeni a incapaci in un attimo in base alle prestazioni”.
“Manca qualcosa in generale per fare il salto di qualità come non abbassare mai la guardia come successo con la Spal o con il Celtic. Bisogna evita gli alti e i bassi, cosa che ogni giorno cerchiamo di migliorare. Gli attaccanti hanno le responsabilità come noi difensori. È tutta la squadra che gioca”.
“Spesso ho fatto a tre sia in Serie B oltre che in A. Io mi diverto a giocare, a tre devi avere un’impostazione. È un ruolo in cui mi diverto e cerco di fare quello che mi dice il mister. Noi cerchiamo sempre di non prendere gol perché la fase difensiva come quella offensiva si fa tutti insieme. Lavoriamo ogni giorno per migliorarci e giocare ogni tre giorni non è facile. Ogni partita cerchiamo di entrare in campo per non prendere gol. L’importante è scendere col giusto approccio e cercare la vittoria”.
“Come ha detto il mister abbiamo fatto un’ottima prestazione. Ma bisogna stare concentrati fino all’ultimo minuto. Serve il giusto approccio e cattiveria stando attenti ai minimi particolari. Speriamo domani di fare una grandissima partita, l’approccio sarà fondamentale per portare a casa la vittoria. Senza questo è meglio non scendere in campo, ma questo in tutte le partite”.