di Alessandro DE CAROLIS

Si ritorna in campo dopo appena tre giorni dalla gara contro la Fiorentina. Ecco quindi le parole di Simone Inzaghi alla vigilia della delicata sfida interna contro il Torino. Squadra fisica e fisica alla ricerca di una vittoria scaccia crisi. Tanti dubbi di formazioni per il tecnico piacentino. Leiva e Immobile non al meglio fisicamente, Milinkovic potrebbe rifiatare.

“Abbiamo vinto una partita molto importante per la nostra classifica. Come abbiamo analizzato la gara di Glasgow abbiamo analizzato anche questa sugli errori fatti. Avevamo avuto poco tempo per preparare questa trasferta quindi devo fare i complimenti ai miei ragazzi”.

“Le critiche vengano mosse a tutti gli allenatori. Vanno viste nel modo giusto, fa parte del nostro lavoro. Anche quando le cose andavano bene si parlava del modulo e dei giocatori che giocavano poco. Ogni allenatore deve andare avanti per la sua strada con le sue scelte facendo meno errori possibili”.

“Su questo ad ora ho poche notizie perché abbiamo fatto un lavoro di scarico e basta. Ho potuto valutare solo chi non ha giocato a Firenze. Tra oggi e domani mattina valuterò la condizione fisica di tutti. Stasera avrò un quadro più chiaro degli acciaccati come Immobile e Leiva”.

“Io partirei dal presupposto che Jony è un ragazzo con tanta voglia. Secondo me può far molto bene come quinto di sinistro. Con Lulic e il rientro di Lukaku potrebbe fare anche la mezzala. Di certo sono contento di lui e di come sta lavorando. Sulla sostituzione Milinkovic/Parolo, Sergej era stanco della trasferta scozzese e ho dovuto scegliere tra Parolo e Cataldi per il gioco della Fiorentina”.

“Noi dobbiamo cercare di portare molti uomini in zona gol. Immobile è il nostro leader, il nostro bomber. Correa ha fatto 3 gol ma tra pali e miracoli del portiere ne poteva fare di più. Caicedo quando è interpellato dice la sua. Voglio anche i gol dei centrocampisti e dei difensori”.

“Io sono molto contento che sia tornato da protagonista Lukaku. Ad inizio anno gli ho detto che punto forte su di lui e ora tocca a lui continuare a lavorare senza mollare un centimetro”.

“Berisha si sta proponendo e allenando nel migliore dei modi. Il vero problema è la tanta abbondanza e qualità a centrocampo. Toccherò a lui prendere al volo le possibilità che ha. Ma non posso fargli nessun appunto per quanto di applica”.

”Immobile è il nostro rigorista. A Bologna non c’era, ma se sta in campo è lui il primo rigorista. Anche due anni fa Keita con Immobile in campo ha chiesto di batterlo ed è stato accontentato. Era contro l’Empoli e abbiamo vinto proprio con il rigore di Keita”.

“Domani sarà una partita difficilissima contro un avversario molto fisico che in questi anni ci ha sempre dato filo da torcere. Mazzarri è un ottimo tecnico. Belotti e Immobile sono i due titolari della nostra nazionale. Ho stima per Belotti che conosco anche di persona ma spero che domani Ciro abbia la meglio”.

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