Doriano Rabotti, giornalista de Il Resto del Carlino, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:




Quella di domenica sarà assolutamente la partita di Sinisa. E’ difficile far capire a chi viene a contatto con questa vicenda esternamente, noi siamo abituati a vivere questa situazione strana in cui ogni partita ha significati particolari, da una parte si gioca per la vita e anche per il calcio. Anche le nostre abitudini normali di calcare un po’ la mano sugli aspetti sportivi si sono trasformate, l’importanza di ciò che accade il campo diventa relativa. Ci si può arrabbiare per un errore del VAR ma si possono conservare le energie per cose più importanti. Si attendono sempre notizie incoraggianti ma le cure hanno il loro corso e non ci possono essere aggiornamenti ogni giorno. Domenica è previsto un pellegrinaggio congiunto tra i tifosi, l’orario è in via di definizione ma sarà la mattina. A Bologna San Luca è un simbolo importantissimo, è il punto dove i bolognesi lanciano l’occhio quando partono e quando tornano ed è un punto di riferimento morale anche per chi non è un fervente cattolico. C’è stata già una prima processione nata spontaneamente alla quale ha partecipato Arianna, la moglie di Sinisa. Potrà essere un’occasione giusta per ritrovarsi oltre lo stadio e trovare un momento per riflettere.




Ci sarà un rientro importante in difesa come quello di Danilo ma anche l’assenza di un jolly importantissimo in avanti come Soriano. Bisogna capire che all’interno del gruppo la situazione relativa a Mihajlovic al di là della voglia di dedicare successi al tecnico c’è stato anche chi ha sofferto una problematica così grave. Al posto di Soriano dovrebbe comunque giocare Svanberg e bisognerà capire se a Palacio sarà affiancato uno tra Santander o Destro. Sono tre attaccanti con caratteristiche diverse, ma mentre Palacio ha una grande duttilità con una grande intelligenza tattica, gli altri due possono avere un raggio d’azione più limitato. Il Bologna di quest’anno avendo perso Pulgar sta cercando una quadratura tecnico-tattica precisa, si sta cercando di cucire la squadra attorno le caratteristiche di Medel.






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