Marco Liguori, direttore di Pianeta Genoa 1893, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“E’ un Genoa che ha dato segnali importanti sin dal precampionato, con vittorie in amichevoli internazionali come quello di Lione. Poi si è interrotta la serie negativa contro la Roma, ma nelle ultime partite si è vista una difficoltà che si trascina da qualche partita. Ci sono degli equivoci a centrocampo: Radovanovic è divenuto di fatto il regista, un ruolo che doveva appartenere a Lasse Schoen che si è ritrovato a fare la mezzala. Fisicamente però non sembra all’altezza del compito: manca il filtro a centrocampo, mentre in attacco Kouamé e Pinamonti non sono riusciti a sfruttare i palloni che arrivavano dalle fasce da Ghiglione e Barreca. Oggi dovrebbe essere presente a Pegli il presidente Preziosi per cercare di fare il punto su questa preoccupante inversione di tendenza.”
“La Lazio è sicuramente un avversario di livello, che non ha raccolto probabilmente quanto meritato in queste prime partite. Ciro Immobile da ex col dente avvelenato dovrebbe essere il sorvegliato speciale, in ogni caso la prestazione contro l’Inter è stata importante, il Genoa non arriva in un momento ideale ad affrontare una squadra come la Lazio che ha caratteristiche per sfruttare i punti deboli di cui parlavo, emersi nelle ultime partite dei rossoblu.”
“Della vicenda relativa allo Scudetto del 1915 se ne sta occupando la Fondazione Genoa, presentando anche delle controdeduzioni. Dovrà decidere la famosa Commissione che peraltro potrebbe esprimersi anche sullo Scudetto invocato dai rossoblu, quello delle famose “pistolettate” del 1925. I tifosi genoani per il momento non si sono appassionati a queste vicende, si parla più al momento attuale: il Genoa è il club più antico d’Italia ma finché non ci sarà un pronunciamento definitivo è prematuro parlarne.”
