Emiliano Storace, direttore di Tuttobundesliga.it, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:




Con Ribery la Fiorentina ha fatto un’ottima operazione, è un giocatore che avrei preso per 1000 motivi. E’ un giocatore che accende gli entusiasmi, un qualcosa che alla Lazio forse manca dai tempi di Klose e Cissé. E’ un’operazione che permette di avere una stella, anche se in fase calante, ed è un affare che ha permesso a Commisso di presentarsi bene. Inoltre a livello tecnico ancora ne ha: l’anno scorso ha giocato molto, anche spezzoni di partita per cambiare l’inerzia delle gare con i suoi strappi. Anche in Champions contro il Liverpool fu uno degli ultimi ad arrendersi. Anche Robben secondo me aveva questo appeal ma rispetto a Ribery ha avuto il problema degli infortuni a tormentarlo per tutta la carriera.




Nel sorteggio di Europa League le due squadre tedesche sarebbero clienti difficili. Il Borussia Monchengladbach quando lo affrontammo nel 2013 era una squadra in costruzione, adesso grazie al lavoro di Max Eberl, che è a mio avviso il miglior direttore sportivo di Germania, si è abbastanza stabilizzato tra la quarta e la sesta posizione in Bundesliga, raggiungendo anche la qualificazione in Champions League. Quest’anno ha chiuso un paio di acquisti interessanti, come il figlio di Lilian Thuram in attacco, Marcus. Inoltre l’allenatore è Marco Rose, che affrontammo col Salisburgo. L’Eintracht ha perso Haller e Jovic ma ha preso un centravanti esperto come l’olandese Bas Dost, poco appariscente ma capace sempre di segnare molti gol, anche nella sua ultima avventura allo Sporting Lisbona.




In generale nel sorteggio di Europa League le squadre che scendono dalla Champions sono quelle che vanno ad alzare il livello, poi dopo i gironi arriveranno le terze della massima competizione e spariglieranno un po’ le carte. Anche ai gironi squadre come il PSV Eindhoven, il Krasnodar e le formazioni che hanno affrontato i preliminari di Champions. In generale ritengo che le squadre che hanno una forte tradizione, come inglesi, olandesi e scozzesi, sono quelle che possono creare i maggiori problemi. Tra le spagnole peggio il Getafe che con José Bordalàs ha creato un laboratorio di calcio molto simile a quello che abbiamo visto l’anno scorso con l’Eintracht.




In vista del derby la Lazio si troverà di fronte la novità Fonseca. Nella sua pur breve carriera il portoghese ha dimostrato di essere un allenatore di qualità, gli piace far giocare a calcio le sue squadre ma non è un folle, ha sempre portato lo Shakhtar avanti in Champions League ed ha raccolto una qualità importante, ha costruito più gioco rispetto a quanto faceva Lucescu. Quando incrociò la Roma da avversario non meritava di uscire, è un allenatore che se gli si dà tempo di esprimersi può costruire ottime cose, ma in questo momento il lavoro davanti a lui è molto lungo, considerando le tante novità che la Roma ha inserito nella rosa.






LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.