Paolo Monelli è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“Indubbiamente qualcosa sul mercato la Lazio deve fare, la vittoria della Coppa Italia è molto importante e ha salvato la stagione, Lazzari può essere un giocatore importantissimo che sa fare sia la fase offensiva sia quella difensiva. Jony e Vavro non li conosco benissimo ma sono quei tipici colpi di mercato ai quali Tare e Lotito ci hanno spesso abituato.”
“La Lazio al momento non ha attaccanti d’area capaci di essere cinici sottoporta, gli attaccanti moderni devono saper giocare con la squadra e saper fare da collante tra centrocampo e attacco. Per me però l’attaccante deve saper essenzialmente fare gol: Caicedo è fisicamente trascinante, non ha potuto sempre giocare con continuità ma ha sempre fatto il suo dovere. Al suo posto servirebbe un attaccante completo.”
“Indubbiamente Immobile ha tirato la carretta per un anno e mezzo, ha segnato per un anno e mezzo senza soluzione di continuità. E’ un giocatore che si è legato molto a questi colori, credo che nell’arco di un’annata per un attaccante possa esserci un rendimento diverso, è un ruolo strano in cui a volte si svolge un grande lavoro per la squadra senza segnare, in altri casi si fa spesso gol toccando pochi palloni. Immobile è però imprescindibile per questa Lazio.”
“La Juventus sembra avere per l’ennesima volta qualcosa in più considerando i giocatori importanti che sta portando in Italia. Unica incertezza, l’adattamento di Sarri che rappresenta una novità importante. L’Inter forse è l’unica che potrebbe sfruttare questo ipotetico stallo per avvicinarsi a livello di potenzialità.”
“Secondo me tra i giovani italiani in questo momento Barella è un giocatore con caratteristiche uniche, che sa dettare i tempi del gioco. L’Under 21 mi ha un po’ deluso, sotto certi aspetti ha preso un po’ sotto gamba forse la situazione, con la squadra che aveva secondo me è stato un mezzo fallimento.”