Fabio Poli, ex Cagliari e Lazio e autore dello storico gol che salvò la Lazio negli spareggi del 1987, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:




La Lazio sta vivendo un momento un po’ strano, altalenante: Inzaghi è stato anche bravo a gestire qualche situazione che portava la Lazio a fare fatica a ripetere i risultati dello scorso anno. La finale di Coppa Italia è un grande appuntamento ma non è certo un buon momento per affrontare l’Atalanta. Il vantaggio può essere affrontare questa sfida in casa, ma affrontare i bergamaschi in questo momento è davvero complicato.

Le partite sono sempre utili per capire lo stato di forma del momento: è chiaro che il Cagliari arriverà anche arrabbiato dall’ultima partita contro il Napoli, ci sarà poi il timore di arrivare ad affrontare la partita di Coppa Italia al massimo con tutti gli effettivi. Servono grande impegno e grande attenzione per la trasferta in Sardegna.

Bisognerebbe capire l’importanza della partita di Cagliari, è difficile dire quale sia la formazione giusta da schierare. Qualche ritocco per il turn over è senz’altro necessario considerando l’importanza della partita di mercoledì, bisognerà saper calibrare bene le scelte.




Personalmente sono innamorato di Inzaghi, per me ha fatto un grande lavoro perché lavorare con Lotito è sicuramente complicato. E’ chiaro che al mister della Lazio manca la ciliegina dell’accesso in Champions League, che negli ultimi due anni è sfuggito di poco. Non credo però che la Coppa Italia possa essere uno spartiacque decisivo: Inzaghi ha dato tutto per la Lazio, il mancato quarto posto può incidere ma non credo che la partita di mercoledì conti nulla per il suo futuro, le valutazioni sono già state fatte. Non so però chi ci possa essere di migliore in questo momento per allenare la Lazio.

Immobile è un attaccante che ha sempre fatto gol in tutte le salse, ritengo che debba stare tranquillo perché i gol arriveranno. Forse il problema è che lui spende davvero troppe energie per il ruolo che ha, questo lo porta a volte a non trovarsi nella posizione giusta per segnare.




L’allenatore è Inzaghi e farà le scelte migliori per affrontare l’Atalanta, il problema è capire come giocare la partita coi bergamaschi anche alla luce di quanto visto domenica in campionato. Parolo è in un buon momento ed è sempre una garanzia. Milinkovic-Savic viene da un momento difficile, oltre all’infortunio c’è il gesto compiuto col Chievo che è inaccettabile per un giocatore considerato un campione che deve trascinare la squadra. Certo, è difficile tenere fuori un calciatore come lui in una finale.



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