L’approvazione di una norma per tutelare le società virtuose in Serie C retrocesse in luogo di Club falliti o destinatari di provvedimenti disciplinari, la ratifica del nuovo regolamento degli agenti sportivi in conformità al regolamento CONI e ai principi FIFA, la modifica del ‘diritto di recompra’: sono queste alcune delle decisioni adottate nel corso del Consiglio Federale, che si è riunito ieri a Roma.
Prosegue anche il riordino del sistema interventi sullo Statuto, il cui stato di adeguamento è stato illustrato nel corso del Consiglio dal commissario ad acta Gennaro Terracciano.
“E’ stata una giornata importante – ha sottolineato al termine della riunione il presidente della FIGC Gabriele Gravina – in quanto altri piccoli tasselli sono stati aggiunti, mentre altri ancora saranno affrontati e chiusi nei prossimi due Consigli federali in programma a maggio, e mi riferisco in particolare al codice della giustizia sportiva”.
Il Consiglio federale ha approvato la modifica del cosiddetto ‘diritto di recompra’ che, come ha spiegato il presidente federale “non avrà più effetti sotto il profilo fiscale, se non quando vengono effettivamente maturati”.
Gli effetti contabili delle eventuali plusvalenze-minusvalenze, è stato stabilito, avranno infatti decorrenza dal momento dell’esercizio o della rinuncia del diritto di opzione. Potrà essere inoltre esercitato il diritto di opzione o potrà essere esplicitata la rinuncia solo ed esclusivamente nel primo giorno del periodo di trasferimenti estivo della seconda stagione successiva a quella nel corso della quale è avvenuta la cessione definitiva.
(Fonte: Figc)