di Alessandro DE CAROLIS
il tecnico genoano Cesare Prandelli ha presentato la sfida contro la Lazio nella conferenza stampa della vigilia. Ecco le sue parole riguardo la condizione dei suoi ragazzi e l’analisi sulla squadra biancazzurra.
“La squadra si sta allenando bene, domani sarà una gara difficile, anche se si parla solo di assenze nella Lazio. C’è il desiderio di mettere in campo una bella prestazione. Entriamo nel finale di stagione, vogliamo viverlo in maniera importante, siamo pronti.
Stiamo lavorando su tutti gli aspetti, serve tempo ma noi lo stiamo facendo con convinzione. I ragazzi hanno una grande attitudine al lavoro. Abbiamo alcuni giocatori che, per caratteristiche, possono incutere non solo rispetto ma persino paura. Quando i gol arrivano dai piazzati è importante non solo chi si inserisce ma soprattutto chi calcia da fermo.
Quando si parla di Lazio facciamo riferimento ad una squadra che da due o tre anni ha consolidato le aspettative. È una squadra forte che, anche se dovesse cambiare sistema di gioco, ha elementi in rosa che danno garanzie. Immobile ha sempre segnato, è una punta che non dà punti di riferimento e noi dovremo essere bravi a non farlo agire in profondità.
Pandev è un calciatore molto maturo, serio e dà consigli. Si sta allenando come se fosse un ragazzino. Per me è una calciatore importante. È chiaro che quando un giocatore è sul pezzo, può scendere in campo.
Vogliamo tornare a vincere con costanza in casa. Sappiamo che possiamo essere ancora più forti nel momento che trasmettiamo entusiasmo. Il Ferraris deve tornare ad essere quel fortino e che può incutere un po’ di paura nei nostri avversari.
Kouamé deve capire quali sono le sue caratteristiche che possono fare la differenza. La sua generosità deve essere finalizzata a qualcosa di importante. Lui può partire largo ed anche cercare la profondità: sta lavorando per completarsi. Di Rolon mi ha colpito la sua attitudine al lavoro. Non gli chiedo fantasia o giocate particolari ma di accorciare, chiudere le azioni e giocare sulle ripartenze. Bessa ha avuto qualche problema la settimana scorsa, abbiamo cercato di recuperarlo per Bologna ma non ci siamo riusciti al 100%. Questa settimana si è allenato ed è aggregato a pieno con la squadra. Veloso ha fatto molto bene a Bologna: ogni allenatore sogna di avere alternative valide”.
