di Giorgio BICOCCHI
Praticità, era quel che si chiedeva alla Lazio. Perché quando sei lanciato e incontri l’ultima in classifica il rischio è quello di perdere smalto e di pensare che tutto sia facile. Invece, la squadra biancazzurra, dopo un tempo e mezzo di confusione, si è ritrovata, distanziando il Bogliasco e, alla fine, ha vinto di misura per 6 a 5.
È stata una gara complessa in cui i pallanuotisti laziali, sprecando molto, erano volati sul 4 a 1 e poi sul 5 a 2, rischiando tuttavia nel finale, dopo aver perduto diverse palle in attacco, di essere riacchiappati dai liguri. Sarebbe stata oggettivamente una beffa, però.
Tenace la difesa, puntuale Correggia, letale Cannella, autore di due reti splendide, una delle quali in virtù di una favolosa “beduina”. La Lazio vola così al sesto posto della classifica della Serie A1: insomma, se il campionato fosse finito al Foro Italico contro Bogliasco i capitolini sarebbero magicamente ai play-off.
La Lazio ora ha dieci punti di vantaggio sulla Roma, tanto per esaltare il campanilismo, avendo pure dieci punti di vantaggio sulla zona play-out. Momento magico: grazie al coach Sebastianutti e a una squadra fatta in casa a cui vogliamo bene.
(Fonte: sslazio.org)