di Alessandro DE CAROLIS
Nella conferenza stampa della vigilia, Simone Inzaghi ha presentato la gara contro l’Atalanta con un bellissimo ricordo alla memoria di Felici Pulici. L’ex numero uno biancazzurro è scomparso questa mattina lasciando un grande vuoto nel popolo laziale.
“Una brutta notizia mentre stavamo pranzando. Io ho un ricordo bellissimo di Felice. Quando arrivai nel ’99 lui era un dirigente. Era una figura molto vicina alla squadra. Essenziale nelle nostre vittorie e nel mio adattamento a Roma. Perdiamo un grandissimo uomo e un grandissimo laziale”.
“A Bergamo mi aspetto una risposta concreta. Affrontiamo un’ottima squadra guidata da quello che considero insieme ad Allegri il migliore allenatore della Serie A. L ho votato anche per la panchina d’oro perché in questi tre anni ha tenuto sempre l’Atalanta competitiva in zona europea ”.
“Manca un qualcosina nel nostro percorso di crescita. Quello che accade a noi accade anche ad altre squadre. Noi dovremmo essere più attenti perché le partite non finiscono al 90’. Io guardo molto i numeri e abbiamo fatto quattro pareggi che hanno smosso la classifica. Le due sconfitte in Europa League non hanno portato danni vista la qualificazione già ottenuta ma giovedì ho visto una squadra opposta rispetto a quella vista a Cipro”.
“Sappiamo quanto è difficile il cammino europeo vedendo cosa è successo al Milan. La loro eliminazione non penso che sia un vantaggio anche perché io guardo a me e ai miei ragazzi. Sono orgoglioso della qualificazione anticipata”.
“Berisha ha avuto un affaticamento dopo la partita di giovedì. Leiva voleva essere già da giovedì ma con lo staff lo stiamo recuperando al meglio. Loro due gli unici assenti per domani sera”.
“Io sono soddisfatto dei giocatori che sono venuti. Non penso al Papu Gomez perché Correa aveva già giocato nel campionato italiano ed era pronto a darci una mano”.
“Nella mia testa adesso c’è l’Atalanta. Abbiamo fatto quello che dovevamo fatto nel girone. Ovviamente guarderò il sorteggio domani, ma la mia testa sarà all’Atalanta. Una partita tosta contro una squadra affamata in un campo non facile”.
“Il modulo con la difesa a 4 ci ha permesso di dare una spinta in più nella partita con la Sampdoria. I miei giocatori si riconoscono nel nostro 3-5-2 degli ultimi due anni. Ma quest’altro modulo rimane un’importante soluzione per noi”.
“Il Milinkovic dell’anno scorso ci ha fatti sognare. Ora è sulla via del ritorno. Noi siamo abituati alle meraviglie tra gol e assist dell’anno scorso. Ma sono sicuro che continuando a lavorare come sta facendo rivedremo le sue qualità”.
“Correa e Luis Alberto dietro a Immobile si è una cosa che si può fare come si è visto contro la Sampdoria. Marusic sta bene,si è allenato bene e ha dato ampia disponibilità. Quest’anno ha già avuto dei problemi fisici nella preparazione estiva. È un giocatore su cui punto”.
