L’ex difensore della Lazio, Willy Stendardo, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:




Penso che attualmente la Lazio è a 25 punti e al quinto posto in classifica, dunque è una squadra che ha alternato prestazioni buone ad altre meno buone. Pesano i punti mancanti contro le prime della classe: il problema della difesa parte già dall’anno scorso, in un campionato in cui pure la Lazio è andata oltre le aspettative, pur subendo molti gol. Quest’anno si stanno ripetendo le stesse situazioni, vedo tanti errori individuali soprattutto nelle palle inattive, sbagli che costano molto in termini di risultati. La Lazio contro la Sampdoria meritava sicuramente di vincere la partita, soprattutto nel secondo tempo, ma la beffa finale non è casuale perché già l’anno scorso si erano visti errori difensivi di questo tipo.




L’assenza di Leiva in questo senso è molto pesante, è un giocatore determinante in fase di interdizione e la Lazio senza di lui non ha quel filtro fondamentale che serve tra difesa e centrocampo. Leggevo sui giornali che senza il brasiliano la Lazio vede crollare drasticamente la sua media punti, anche perché il suo sostituto, Badelj, non sta riuscendo a far bene. Serve un pronto rientro dal brasiliano, a partire dalla partita di Bergamo che sarà una partita molto impegnativa anche dal punto di vista fisico.

L’Atalanta è una squadra molto fisica, che in casa dà il 101% anche perché è sempre supportata da una tifoseria molto calorosa. Il 4-2-3-1 di Gasperini si esalta con elementi offensivi come Zapata, Gomez e Ilicic, in più i giovani di talento continuano ad essere prodotti dal vivaio, è il peggior avversario che poteva capitare alla Lazio in questo momento. La Lazio però nonostante tutto è ancora lì e credo che lotterà fino alla fine per arrivare in Champions.




Credo molto di più all’interpretazione del modulo che alla scelta dello stesso. La Lazio gioca con lo stesso modulo da diverso tempo, che sta dando delle certezze e ha prodotto comunque dei risultati. Alcuni concetti difensivi, va ricordato, restano uguali sia con la difesa a tre sia con la difesa a quattro: servono marcature efficaci, esterni che aiutano anche in fase difensiva. Contro la Sampdoria al di là del modulo gli errori individuali sono stati pesanti e sono quelli che fanno la differenza, al di là del modulo impiegato.

Accanto a Immobile vedo bene Correa, giocatore che ha una tecnica e un’imprevedibilità straordinaria. Anche Caicedo, credo meriterebbe maggiore continuità per capire quanto possa essere determinante. Luis Alberto e Milinkovic-Savic stanno in questo momento subendo una netta involuzione rispetto a quanto visto l’anno scorso: mi auguro che la Lazio possa recuperare questi calciatori, determinanti per il raggiungimento dell’obiettivo, al pari delle amnesie difensive che spesso sono costate il risultato finale.




Il dominio della Juventus è fuori discussione in Serie A, quindi il Napoli sta continuando a produrre il suo buon calcio, anche se il crocevia di Champions a Liverpool sarà molto importante per i partenopei. Il mercato ha migliorato l’Inter, quindi Lazio, Milan e Roma si giocheranno il quarto posto e l’Europa League, ci sono ottime squadre come Sassuolo, Parma e Torino: la squadra di Mazzarri a San Siro avrebbe meritato anche qualcosa in più contro i rossoneri. Il campionato è aperto ma non nelle primissime posizioni, secondo me.



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