di Daniela BONFA’

Al termine del match con il ChievoVerona, il capitano biancazzurro Senad Lulic è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Ecco le sue parole:

“Non abbiamo svolto nulla di quello che avevamo preparato in settimana. Non siamo scesi in campo come avremmo dovuro, ma nel secondo tempo abbiamo creato e volevamo giocare a calcio. Siamo riusciti a pareggiare e potevamo vincere, ma non basta giocare solo 45 minuti. Questo non va bene se vogliamo arrivare tra le prime quattro della classifica: ora dobbiamo guardare avanti e giocare come abbiamo fatto nel secondo tempo di oggi, ovvero mettendo in campo voglia di vincere.

Abbiamo sempre fatto fatica qui al Bentegodi, anche quando i clivensi avevano una classifica migliore. Ogni gara è importante e bisogna sempre avere un buon approccio, ed è da questo che deriva la nostra delusione. Abbiamo parlato, la scossa c’è stata ma non è bastato un tempo per vincere. Questa Lazio vanta grande qualità, ma le gare non si vincono solo con questa caratteristica: servono anche sacrificio e cattiveria e questo c’è stato solo nella seconda frazione. La qualità non assicura i risultati ed in tal senso è stato importante il secondo tempo che ci ha portati al pareggio finale. Dobbiamo smettere di pensare al calendario, perché ogni gara è difficile: a prescindere dal prossimo avversario dovremo giocare con la voglia della seconda frazione, le partite non si vincono sulla carta, devono essere tutte giocate. Nel prossimo incontro proveremo a mettere in campo la prova offerta nel secondo tempo.

Sergio Pellissier è un giocatore esperto e dobbiamo guardare lui e capire come bisogna scendere in campo: ci è mancata la dovuta cattiveria per vincere la sfida”.

(Fonte: sslazio.it)

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.