Nel giorno del suo compleanno, Renato Miele è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“Sicuramente quella di stasera è una partita che i calciatori affronteranno con grande impegno e concentrazione. Pur non essendo ancora al massimo alcuni elementi di spicco, mi sembra che nelle ultime partite la Lazio abbia tenuto meglio il campo: sono fiducioso di vedere una squadra all’altezza dell’occasione.”
“Per Berisha penso sia ancora presto per esprimere giudizi, è apparso a sprazzi e le impressioni sono ancora approssimative. Acerbi ha un’esperienza tale che gli ha permesso di adattarsi subito all’ambiente. Correa è un giocatore molto promettente, lo vedo titolare in prospettiva ma sarà molto importante, come si è già visto, anche quando sarà chiamato ad apportare un cambio di passo alla partita in corso.”
“Credo che la Serie A stia provando ad essere valorizzata e in molti parlano di un campionato più competitivo, ma vedendo il calcio italiano degli ultimi anni il livello mi sembra livellato verso il basso. Giocavo in A ai tempi di un’Italia fresca campione del mondo e vedevo giocate che adesso sono difficili da ripetere, giocate tecniche che non rivedo nei protagonisti di oggi della Serie A.”
“Dietro la Juventus vedo il Napoli sicuramente in pole position per la conquista dei primi quattro posti, gli altri due a mio avviso se li giocheranno Inter, Lazio e Roma.”
