- di Alessandro DE CAROLIS
La sfida tra Roma e Cska Mosca di ieri sera ha fatto notizia più per i fatti di cronaca avvenuti piuttosto della partita in se. Il crollo della scala mobile nella stazione metro di Repubblica ha attirato la maggior parte dell’attenzione mediatica. Un fatto molto grave e preoccupante riguardo la sicurezza dei trasporti romani. La notizia dei venti feriti, tra cui i tifosi russi, ha offuscato i disordini pubblici creati dalle due tifoserie. Pochi media ne hanno parlato. Ci sarebbe stata una vera e propria guerriglia in piazza Mancini tra russi e ultra romanisti. Molta gente estranea ai fatti è dovuta correre via, i negozianti hanno invece abbassato le serrande per evitare danni ai propri locali. Un incontro davvero poco pacifico vista la carica della polizia in assetto anti-sommossa. Per separare le due tifoserie è servito il getto ad acqua delle forze dell’ordine. Qualche poliziotto è rimasto ferito in maniera lieve per le reazioni dei tifosi. Una serata anti sportiva con disordini sia dentro che fuori dallo stadio. Tutti episodi però poco enfatizzati per via del crollo della metro A, e forse perché nei disordini non erano coinvolti i tifosi laziali.
(foto di SkySport)
