di Alessandro DE CAROLIS
L’ex tecnico biancazzurro, e attuale tecnico rossoblu, Davide Ballardini è intervenuto in conferenza stampa per presentare Lazio-Genoa. Una sfida particolare per lui contro un passato in cui ha vinto una Supercoppa Italiana, ma anche un addio al veleno con un esonero nella stessa annata del trionfo di Pechino. Parole comunque di stima e di rispetto per la Lazio con parole di elogio a Inzaghi e al suo modo di giocare.
“La Lazio è una squadra che da alcuni anni è molto chiara nel suo modo di svolgere la partita, soprattutto nella gestione della gara stessa. Il club biancazzurro vanta calciatori forti, di esperienza e qualità. I capitolini sono sempre in controllo della partita, concedono poco agli avversari e quando attaccano lo fanno con molta chiarezza e con grande qualità. Questo è il profilo della Lazio nelle ultime stagioni: i biancazzurri sono difficili da incontrare, hanno una rosa di qualità e personalità”.
“Nella seduta di oggi valuterò la squadra: Goran Pandev ha avuto recentemente dei dolori alla schiena, ma ieri si è allenato ed oggi scenderà nuovamente sul campo. Non ci saranno Lopez, Lapadula e Favilli. Quest’oggi, inoltre, tornerà a lavorare con la squadra anche Sandro”.
“Domani penseremo solo alla Lazio, poi ci concentreremo sulle altre sfide che ci attendono. La squadra di Inzaghi la conosciamo bene, dovremo sfidarla da gruppo vero: ci serviranno personalità e consapevolezza perché quando si affronta la formazione biancazzurra non si può non essere squadra e non esser convinti di poter fare una buona prestazione. Bisognerà mettere sul campo cattiveria e qualità, dovremo essere molto bravi su tutti i piani: sarà importante vincere i duelli grazie all’aiuto di tutti i singoli della rosa”.
“Federico Marchetti è sempre molto carico. Il numero 1 rossoblu deve fare la sua partita senza dimostrare nulla a nessuno, deve esaltare le sue qualità che sono importanti lavorando con attenzione in allenamento per essere sempre più pronto ad affrontare le gare di questa stagione”.