di Alessandro DE CAROLIS
Il 4° turno della Serie A ha avuto molte sorprese e delusioni. La sconfitta dell’Inter a San Siro contro un’ottimo Parma ha aperto le danze ai primi malumori e polemiche. Il gol che ha deciso la partita è di Dimarco, giovane proveniente dal vivaio nerazzurro. Spalletti è salito sul banco degli imputati vista la mancanza di gioco e di idee dei suoi ragazzi. Un Inter troppo lenta e prevedibile, capace di rendersi pericolosa con le giocate dei singoli. Questo Parma ha confermato ancora una volta le buone impressioni di questo avvio di stagione in ottica salvezza. Il Napoli invece ha vinto contro un’ostica Fiorentina tra le mura amiche di un San Paolo abbastanza deserto. La rete di Insigne nella ripresa ha portato i tre punti essenziali per rimanere nella scia della Juventus. La trasferta di Sassuolo ha portato una gioia immensa nell’ambiente juventino con la doppietta di CR7. Douglas Costa ha parzialmente rovinato la festa con un momento di follia coinciso con lo sputo a Di Francesco. Le parole di Allegri hanno fatto capire come il gesto sia stato incomprensibile di suo ma soprattutto a ridosso di un mese pieno di impegni. Ha deluso anche la Roma facendosi rimontare il 2-0 da un Chievo caparbio. Diversi fattori,tra cui troppi errori difensivi, una preparazione atletica discutibile e un centrocampo che fa acqua da tutte le parti, hanno reso possibile la rimonta dei clivensi con le reti di Birsa e Stepinski. Ha convinto la Lazio in casa di un ostico Empoli vincendo una partita sofferta non giocata al meglio. La rete di Parolo ha dato più convinzioni e sicurezze al gruppo, ancora privo della forma smagliante della passata stagione. Milinkovic ha dimostrato di essere in crescita, Luis Alberto e Immobile hanno ancora una volta faticato, ma entrambi hanno appena recuperato da infortuni seri. Il Milan ha vanificato quanto di buono fatto contro la Roma regalando un tempo al Cagliari. J. Pedro ha portato in vantaggio i padroni di casa proprio su una disattenzione colossale dei rossoneri. Nella ripresa ci ha pensato Higuain a togliere le castagne dal fuoco con la sua prima rete in rossonero. La sconfitta dell’Atalanta ha fatto molto clamore nel posticipo serale del lunedì. La doppietta dell’ex Petagna ha rimarcato il periodo nero della Dea dopo l’eliminazione in Europa League. La goleada della Sampdoria in casa del Frosinone ha dimostrato la qualità della rosa blucerchiata in ottica Europa.
