di Stefano BELLI
Rocco Tolfa, vicedirettore del TG2 è intervenuto quest’oggi ai microfoni della radio ufficiale della SS Lazio:
“La sosta serviva per acquisire sicurezza e consapevolezza, mentre i tre punti con il Frosinone hanno portato tranquillità alla squadra. Io spero che soprattutto Luis Alberto abbia ritrovato brillantezza mentale e fisica, è lui il giocatore da recuperare più di tutti. Milinkovic ha avuto una crescita notevole in queste tre partite, se i top player biancocelesti non torneranno in forma, bisognerà pensare a soluzioni alternative come l’impiego di Correa, un calciatore che rappresenta un patrimonio per la Società.”
“Darei una chance al numero 11 biancazzurro facendolo partire dall’inizio ad Empoli, dandogli in questo modo più fiducia e responsabilità maggiori. Acquistare giocatori forti serve ad alzare l’asticella, così da tenere alta anche l’attenzione; nessun calciatore in rosa si deve sentire sicuro del posto. L’anno scorso sono mancati i ricambi per raggiungere l’obiettivo della qualificazione in Champions League. Personalmente vorrei vedere un giocatore importante come Caceres nella difesa a tre: ho osservato bene l’uruguaiano al Mondiale, ma potrebbe fare anche l’esterno destro anche se non è il suo ruolo. Wallace lo vedo in difficoltà come terzo di difesa, il brasiliano riscontra difficoltà nel coprire gli spazi, non è proprio la sua qualità principale.”
“Marusic si vede che non è in forma, è a mezzo servizio per vari problemi fisici. Il montenegrino ammirato in queste prime giornate di Serie A è un giocatore diverso rispetto a quello che abbiamo visto l’anno scorso. Il fatto che l’Empoli giochi e lasci giocare è un vantaggio per i biancazzurri che, spesso, faticano ad esprimersi con le squadre che si chiudono troppo. Mi auguro di vedere una Lazio più cattiva, proprio come quella della scorsa stagione, all’inizio è stata una sorpresa, ma si è rivelata una squadra fantastica. Murgia può essere una pedina importante nel corso della stagione, così come Cataldi. Inzaghi deve ruotare gli interpreti in questo tour de force di settembre, non possono giocare sempre gli stessi uomini ogni tre giorni“.