Il centrocampo della Lazio è di altissimo livello, e fornisce al tecnico Inzaghi una varietà di soluzioni di grande affidabilità.
Punto di forza della Lazio il centrocampo. In molti tra addetti ai lavori e tifosi indicano nella mediana il reparto più attrezzato della squadra di Inzaghi, un mix tra forza, potenza atletica e qualità che fa sognare. Se vale il motto calcistico secondo il quale “in medio stat virtus”, la squadra di Inzaghi è destinata a macinare calcio e punti, puntando sul suo motore del centrocampo. Intanto, in una mediana a tre è fondamentale il regista, vero ispiratore della manovra ed elemento essenziale per la protezione della difesa. La Lazio è attrezzata con Leiva e Badelj, abili ad impostare, ottimi nel recuperare i palloni. Giocatori esperti e di personalità, il brasiliano e il croato possono convivere al meglio, creando una mediana in grado di rendere la difesa praticamente schermata.
Leiva è l’uomo delle verticalizzazioni, Badelj fa girare il pallone, ma entrambi sono due volanti di grandissimo livello. La batteria delle mezzali garantiscono a Inzaghi la possibilità di puntare su una varietà di elementi con caratteristiche diverse, che possono dar vita ad una rotazione ampia e di qualità elevata. Parolo a destra e Milinkovic a sinistra sono i punti partenza: Parolo è il maratoneta che sa inserirsi in attacco come pochi, Sergej è la stella, in grado, sui palloni aerei, di arrivare col petto dove gli altri arrivano di testa. Preponderanza atletica, classe sopraffina e capacità di accelerare il gioco, un giocatore difficile da catalogare in ruolo preciso.
Milinkovic è uno che si trova in campo la posizione giusta e spesso gravita sulla trequarti modificando il 3-5-2 in un 3-4-2-1 produttivo sotto porta. Le alternative sono importanti: a destra o a sinistra possono dare il loro contributo Berisha, Cataldi e Murgia. Valon Berisha è stata una vera e propria chicca nel mercato estivo: giocatore potente, bravo a difendere e soprattutto ad attaccare, giocatore che vede la porta ed è uno specialista sui calci piazzati. Cataldi è tornato a casa, è cresciuto fisicamente e tatticamente, si è fatto le ossa, e può essere utile sposando il suo gioco in verticale con i principi di gioco di Inzaghi.
Murgia è cresciuto con il tecnico piacentino, centrocampista completo è diventato un cardine della Nazionale Under 21. Insomma, Inzaghi ha un centrocampo con tanti elementi importanti che rendono il reparto uno dei migliori della massima serie. Con l’inizio dell’Europa League la Lazio potrà sfruttare il suo patrimonio in mediana attraverso un turn-over destinato a proporre, in ogni occasione, un reparto di massima affidabilità.
(fonte: agenzia ufficiale sslazio)
